La notte di Lola, moglie un pò troia
Data: 15/07/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Hardcore,
Lesbo
Autore: Maverick1shot, Fonte: xHamster
... si perse un passaggio dell’operazione. Con occhi bramosi seguì la risalita delle mutandine e la sistemazione dello striminzito reggiseno, che lui volle allacciare e sistemare a dovere. Poi da distanza ravvicinata assistette al rito delle calze e del reggicalze, mi aiutò ad infilare le calze velate accarezzandole con delicatezza e palpeggiando distrattamente le cosce. Col reggicalze e un paio di sandali neri e lucidi mi specchiai e rimasi soddisfatta di ciò che vidi…. una bella figa bionda in un elegante ed assai arrapante intimo nero, che creava un contrasto favoloso con la mia pelle color latte… ma vidi anche allo specchio Alfredo con il cazzo che gli stava scoppiando nei pantaloni… si era eccitato in un modo incredibile, soltanto guardandomi.
Non so cosa disse quando mi afferrò per la vita e mi sbattè sul letto, diceva solo parole sconnesse. Mi ritrovai con il suo cazzo duro in mezzo alle gambe che sfregava forte sulle mutandine. Temetti che volesse scoparmi, già vestita, pettinata e pronta per uscire….sarebbe stato assurdo e sconveniente, insomma non era il caso. Ma anche se avesse voluto, non ci riuscì.
Mi infilò la lingua tra le tette mugolando di desiderio mentre muoveva il cazzo in mezzo alle mie cosce. ma subito dopo lo vidi impugnare il suo arnese e buttarsi di lato sulla schiena . Gli schizzi bianchi che uscirono a pressione dal suo cazzo saettarono in aria e descrissero una parabola lunghissima, andando ad imbrattare non solo tutto il lenzuolo, ma persino il ...
... cuscino che si trovava a due metri di distanza. Alfredo rimase immobile, confuso e vergognoso dell’accaduto.
--------- cazzo, Alfredo, non sei più un ragazzino, hai visto che disastro?....è inaccettabile….adesso cambi le lenzuola e le federe dei cuscini e butti tutto a lavare, io non ho tempo per le tue bambinate da adolescente….------------
--------- care signore, va bene un Ferrari brut come bianco? ------
Il cameriere era un bel giovanotto elegante e raffinato, un damerino nel suo genere, perfettamente adatto allo stile indiscutibile del ristorante.
Paloma era bellissima, temevo di non reggere il confronto… lei ha un anno meno di me, è spagnola da parte di madre, mentre il padre è italiano. Indossava un miniabito nero senza maniche con le spalline sottilissime, le sue tette terza misura erano quasi tutte in mostra….e che mostra…tutto merito della mamma, lei diceva, in quanto la madre aveva vinto numerosi premi in sfilate di bellezza. Alta 1.70, capelli lunghi e scuri, Paloma si può definire un gran pezzo di figa che fa girare gli uomini quando cammina con quelle gambe stupende, lunghe e arrapanti, specie se indossa una delle sue spettacolari minigonne. E il didietro è anche meglio del davanti…..
Mentre aspettavamo il vino e le insalate, ci accorgemmo che la nostra presenza era stata notata all’interno del ristorante. Al tavolo vicino erano seduti quattro signori ben vestiti e dall’aspetto altolocato, direi tutti tra i cinquantacinque e i sessantacinque anni, ...