1. Il vicino di casa (Ilenia)


    Data: 05/01/2023, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Autore: educatoreX, Fonte: RaccontiMilu

    ... una risposta entro domani mattina all’alba. Se non ricevo niente entro le 9, chiamerò l’avvocato per procedere. Avete il mio numero.”
    
    “Sì, signor Arturo…”
    
    Lui fece un gesto con le spalle.
    
    “Porta quel bel culetto fuori dalla mia proprietà,” disse quindi.
    
    Ilenia si avviò alla macchina con passo veloce, le guance in fiamme…
    
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    “Vuole che vada a cena con lui domani sera, in centro,” disse Ilenia, imbarazzata. Era arrivata a casa da poco, e Antonio aveva subito capito che era successo qualcosa. Ora erano seduti sul divano, mano nella mano. “Tutto qui,” continuò Ilenia. “Nient’altro. Credo’ voglia solo farti una specie di dispetto.”
    
    Antonio era arrossito. Ilenia lo guardava, cercando di capire la sua reazione. Sembrava incerto, confuso.
    
    “In centro, intende al ristorante da Pietro. Non &egrave una zona appartata,” disse Antonio.
    
    “Sì, in centro,” rispose Ilenia. “Non’ credo di correre alcun pericolo’ se &egrave questo che intendi. Probabilmente’ vuole che tutti lo vedano con me’ che pensino’ sai…”
    
    Antonio non rispose.
    
    “Non importa, lascia che ci denunci,” continuò Ilenia. “Il terreno era nostro fino a poco tempo fa, stavo solo recuperando le cose dei miei che avevamo lasciato nel capanno. &egrave una sciocchezza. Cosa vuoi che succeda?”
    
    Antonio esitò ancora.
    
    Ilenia lo guardò, uno sguardo profondo. “Vuoi che vada’ vero?”
    
    Antonio la guardò. Annuì.
    
    Lui arrossì ancora di più. “Non succederà niente, comunque,” disse. ...
    ... “Non sarà’ davvero’ quello’ ma…”
    
    Ilenia scosse il capo, incerta.
    
    “Va bene, allora,” disse. “Ci uscirò.”
    
    Antonio annuì. Ci fu un silenzio di qualche istante.
    
    Quindi, lui la guardò negli occhi intensamente. “Vorrei…” mormorò.
    
    Lei lo guardò, in attesa.
    
    “Voglio che tu ti metta carina per lui,” disse Antonio. “Un bel vestitino, tacco alto.”
    
    Lei lo guardò. Lui esitò, poi aggiunse: “e se ti va’ puoi andare dall’estetista o dal parrucchiere’ anche’ per lui…”
    
    Ilenia era incerta. Le sembrava un gioco pericoloso. Scosse il capo. “Non pensi che lui potrebbe’ fraintendere?”
    
    “Non può farti nulla comunque. E io’ sarebbe così eccitante per me'” disse Antonio. “Lui vuole farmi un dispetto’ ma senza saperlo’ mi farà un grande piacere’ viviamo un accenno delle nostre fantasie, tesoro’ solo un accenno’ sarà eccitantissimo’ non succederà niente ma’ sarà così eccitante…”
    
    Ilenia lo guardò. Quelle che suo marito chiamava “le nostre fantasie” erano soprattutto le sue fantasie, di Antonio; Ilenia lo assecondava da mesi, ma solo perché questo era stato l’unico modo per ravvivare la loro vita sessuale. Immaginarla nelle mani di porci maturi restituiva all’erezione di Antonio un vigore altrimenti perso da tempo. Alla fine anche lei aveva cominciato a eccitarsi a parlare di quelle cose’ ma tutto era nato da lui.
    
    E ancora una volta, Ilenia si trovava a doverlo assecondare. Anche se il suo istinto le diceva che questa volta si stavano per spingere troppo oltre… Ilenia era ...
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