Odissea in famiglia
Data: 04/01/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Tradimenti
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... disse che lei e Tom, il non si sa forse fidanzato di Adele, avevano scoperto di avere un hobby in comune, la ricerca dei libri antichi da collezione ( non pensai che potesse averci messo lo zampino mia nipote sapendo…). Un giorno mia moglie mi raggiunse all’ ufficio che avevamo in comune raggiante. Aveva in mano un libro antico che le aveva portato Tom da vedere e leggere. Ero contento per lei, ma mi accorsi che un po’ mi rodeva. Le parole di Adele?. Potevo anche pensare ed avrei anche capito che a un ragazzo seppur grande come Tom potesse piacere una signora come mia moglie. Sfido chiunque a dirmi che da ragazzo non abbia mai fatto qualche particolare pensiero su una donna discretamente più grande ( la mamma di un amico, la zia o simile) Ma tra il pensare ed il fare pochi, non io, ritengo abbiano soddisfatto realmente questo desiderio. Comunque non feci queste riflessioni a mia moglie. Certo Adele non mi aiutava. Nei nostri incontri il tema infedeltà coniugale era quello che preferiva e faceva in modo da tornare spesso su questi argomenti e ogni tanto mi punzecchiava con la simpatia che c’era tra la zia e Tom. Un giorno mi portò una foto di Tom. Era nudo. Un gran bel fisico, come già avevo pensato, ed anche un bel cazzo. Si era nudo ed eccitato, chissà come avesse fatto Adele ad avere quella foto, e si notava un cazzo tosto superiore alla norma. Mi ricordo che Adele mi disse: pensa a un cazzo così grosso quanto piacere possa dare a zia. Quel giorno mi incazzai davvero e per ...
... una decina di giorni non ci vedemmo. Poi lei tornò alla carica scusandosi ed io … Qualche mese era passato e mia nipote e Tom continuavano a gravitare presso il ristorante e accadeva di frequente che Tom arrivasse con un nuovo libro da mostrare a mia moglie. Poiché mia nipote avvisava prima di venire anche io sapevo della loro presenza e forse geloso , da lontano, curavo le loro chiacchiere. Capitò persino che mia moglie e Tom uscissero dal ristorante per avere una maggiore quiete per poter chiacchierare del loro hobby. Una sera a letto, con molto tatto, toccai l’argomento di nostra nipote e dei suoi amici e poi con attenzioni portai il discorso su Tom e sulla loro piacevole sintonia. Ridendo dissi: non è che Tom si è innamorato di te? Mi disse: non dire cagate , è solo un ragazzo. Cambiai velocemente discorso e non lo toccai più nei giorni a venire. Intanto l’estate stava arrivando e c’erano delle bellissime giornate di sole e poiché possediamo un discreto appartamento in Liguria coglievamo l’occasione dei giorni di chiusura , la domenica e il lunedì, ( in questo periodo dell’anno i ricchi fanno i week end al mare ed il nostro ristorante sarebbe stato semivuoto) per goderci un po’ di mare spiaggia e sole. In quei periodi il nostro rapporto di coppia si rivitalizzava. I bimbi erano curati dai nonni ai giochi; noi sotto l’ombrellone o in mare ci godevamo quei momenti di quiete. Erano momenti oltre che di svago anche di riflessione e poi potevo guardarmi intorno con calma. Un ...