Odissea in famiglia
Data: 04/01/2023,
Categorie:
Erotici Racconti,
Tradimenti
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
Odissea in casa cap. 1
Questa è la mia storia o meglio l’odissea mia e di mia moglie. Ora ho quaranta anni ben portati grazie alla passione attiva rivolta allo sport, ma la storia cominciò alcuni anni prima. Mia moglie ed io possediamo e gestiamo da alcuni anni un noto ristorante stellato nella provincia di …….ereditato dai genitori di lei che hanno preferito ritirarsi per godere degli anni a venire Lei, Francesca, è una donna elegante e affascinante, molto brava nelle relazioni e determinata. Nel dividerci i compiti di conseguenza abbiamo deciso che lei si sarebbe occupata dell’organizzazione della sala ristorante, della gestione del personale e dei clienti; io mi sarei occupato degli aspetti amministrativi/burocratici , degli approvvigionamenti e di tutte le beghe che gravitano intorno ad un ristorante importante. Eravamo sposati da otto anni ed avevamo all’epoca due figli , sei e quattro anni. Mia moglie , come dicevo, è una bella donna: alta oltre il metro e settanta, longilinea, ma con bel seno che sta ancora ben su nonostante l’allattamento dato ai figli. Ama muoversi e stare all’aperto e ciò contribuisce a darle un colore tonico . E’ brillante e sveglia. Si è laureata in economia e commercio anni prima come me. Ora ha trentasette anni Ha capelli castani che preferisce tenere sciolti sulle spalle ed occhi color nocciola . E’ tutta bella, ma il suo punto di forza è il culo che si stacca imperioso ponendosi in mostra. Non se per “lavoro” o altro , con la ...
... consapevolezza del proprio fisico, ritengo che inconsciamente sia un po’ esibizionista tendendo a mostrare questo punto di forza, senza trascurare il resto, indossando abiti, gonne o pantaloni che lo evidenziano . E’ anche vero che “curando” i clienti che nel nostro “stellato” sono facoltosi ed esigenti in tutto deve dare e mostrare il meglio di sè e ci riesce bene; io comunque non ho mai sollevato obiezioni sul suo modo di porsi e neanche mai le ho accennato qualcosa in merito. Se le piaceva così… Certo posso dire di quante volte ho notato furtivi sguardi alla sua persona ed al suo culo di maschietti arrapati e forse insoddisfatti sessualmente. E quante volte ho riso in me vedendo gli sguardi incazzati e a volte le effettive reazioni delle accompagnatrici rivolte ai loro uomini. Ma tutto facevo parte del business , non ho mai dubitato della sua fedeltà ed amore e nonostante spesso vedessi avances dai più intraprendenti o da coloro che si sentivano fighi perché ricchi e belli non ho mai avuto modo di dubitare di lei. Ci amavano ed amiamo. Nel poco tempo libero che aveva amava correre per i parchi, andare in piscina, ricercare libri antichi italiani da collezione ( un hobby tramandatogli dal padre e ne aveva un buon numero) Siamo uniti nella famiglia e nel lavoro ,ed anche il sesso tra noi era più che soddisfacente tenendo conto dei numerosi impegni e di due figli che ci toglievano la poca energia che ci rimaneva dopo lunghe giornate di intenso lavoro. Facevano l’amore un paio di volte la ...