Oggi tutto è possibile !
Data: 03/01/2023,
Categorie:
Gay / Bisex
Sesso di Gruppo
Autore: Staff Millù, Fonte: RaccontiMilu
Si scambiavano sguardi ammiccanti, si sfioravano a vicenda senza che nessuno potesse vederli, uno si mordeva il labbro inferiore, l’altro, per scaricare la tensione si stringeva la coscia con una mano. Jhon e Roger si trovavano nella particolare situazione in cui avevano ospiti in casa, ma morivano dalla voglia di restare soli per sbizzarrirsi in ogni angolo dell’appartamento e raggiungere due o tre orgasmi a testa.
“Questa torta è davvero squisita, Jhon, complimenti! Mia moglie non è capace a fare dolci, non ne mangio uno così buono se non lo prendo in pasticceria” disse Noa, uno degli ospiti, prima di essere preso a scoppole in testa dalla risentita consorte.
“Sono contento che ti piaccia, è una mia specialità” replicò il giovane Jhon che si apprestava a raccogliere i piatti ormai vuoti e portarli in cucina dove ad attenderlo c’era Roger il quale, anziché sistemare le stoviglie sporche, si era appostato dietro la porta della cucina con la patta sbottonata e stava simulando un amplesso con lo spigolo della porta.
“Smettila, coglione. Ci sono ancora Noa e Cassy, devi avere ancora un po’ di pazienza”
“Sono stufo di avere pazienza ed è stufo anche il mio uccello” disse ridendo e riabbottonandosi i pantaloni stretti. Si avvicinò a Jhon e gli diede una pacca sul sedere.
“Tra poco ci divertiremo parecchio, ho intenzione di tenerti sveglio tutta la notte”
Sorrisero entrambi baciandosi dolcemente, poi tornarono dagli ospiti per concludere la serata. Un ...
... bicchierino di liquore, del caffè, ancora qualche risata e finalmente i due coniugi lasciarono gli amici per rincasare.
Salutati sull’uscio, i due baldi giovani, presi da un’eccitazione estrema che li affliggeva ormai da diverse ore, non chiusero nemmeno la porta che si ritrovarono sul tavolo che poco prima sosteneva abbondante cibo e vino rosso e i piatti rimasti caddero a terra rompendosi. Jhon venne spinto da Roger con forza sul bordo. Si baciavano con una foga mai vista, sembrava quasi non facessero sesso da anni: le lingue si intrecciavano e si succhiavano a vicenda, le mani vogliose correvano veloci lungo i corpi di entrambi. Jhon era dunque seduto sul tavolo mentre Roger in piedi davanti a lui cominciò a sbottonarsi i pantaloni facendo scivolare fuori, alla vista del suo amato, il membro eretto, arrossato e già bagnato a causa delle tante toccatine sfuggite durante la serata. Jhon si leccò le labbra guardando con malizia il suo uomo e, spingendolo con delicatezza all’indietro, scese dal tavolo per inginocchiarsi davanti a lui. Sembrò che adesso ci fosse calma piatta: entrambi pregustavano il momento tanto agognato e a bocca aperta Roger ansimò con soddisfazione quando Jhon infilò il pene tra le labbra lasciandolo scivolare fin dove poteva. Muoveva la bocca con esperienza premendo il membro lungo le pareti della bocca e lasciando che la lingua ruotasse attorno al glande umido. Un momento che regalò soddisfazioni enormi al fortunato Roger. I due si amavano moltissimo e vivevano ...