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14 - Il Ginecologo - Diletta
Data: 03/01/2023, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Ivofosco, Fonte: EroticiRacconti
... colpi di cazzo… -Si… rompila… sfondami… ma non ti fermare… voglio venire insieme a te! Accelerai i colpi agitando il bacino meglio di un ballerino portoricano. Uscivo completamente per poi rientrare di botto. La sua fica si mise a rumoreggiare… -Cazzo mi stai distruggendo la passera… continua che sto per venire… ti prego vieni… vieni con me… Si agitò convulsamente urlando il suo piacere senza paura di essere sentita… la passera iniziò a contrarsi intorno al cazzo e sentii l’orgasmo montare e… in un attimo le riversai dentro tutti gli spermatozoi che non vedevano l’ora di compiere il loro dovere. Stando ben attento a non schiacciarle la pancia mi abbandonai su di lei rimanendo con il cazzo a gustarmi le contrazioni della fica. -Mamma mia quanto ho goduto -disse- mi hai distrutto ma non sono mai stata così felice! Mi sa che siamo venuti insieme… ti prego resta dentro non ti muovere e fammi godere di questi attimi. E chi aveva intenzione di muoversi, avevo l’uccello al caldo nel suo nido naturale. Strappando il camice iniziai a leccarle i capezzoli palpeggiandole il seno che, come in tutte le gestanti, stava vivendo il suo momento di gloria: gonfio morbido e con i capezzoli appuntiti! -Mamma mia ma tu sei un vulcano, mi vuoi proprio far morire! Stava ripartendo un altra volta e riuscivo a sentirlo dalle contrazioni della sua vagina. Fu così che accadde una cosa che da tempo non mi succedeva, sarà per il fatto che era incinta, per la naturalezza con ...
... cui l’avevamo fatto o per l’empatia che era scattata fra di noi ma il cazzo stava riprendendo vigore e… -Tu non sei normale… sbaglio o qualcuno sta cercando di alzare la testa? -Davanti a una bella donna come te si deve sempre stare sull’attenti… -Mio Dio tu sei un satiro e ti comunico che non ti libererai facilmente di me… -Non chiedo di meglio -risposi-. Senza pensarci due volte ricominciai a scoparla facendo uscire sperma e liquidi vaginali. Il cazzo era tornato durissimo e pensai di provare anche il buchetto posteriore che a prima vista non sembrava vergine. In questi casi si pone il dilemma se chiedere il permesso o comportarsi da sfrontato. Nel primo caso c’è il cinquanta percento di possibilità di andare in bianco nell’altro c’è la certezza di rimediarsi un “vaffanculo”. Visto che non mi dispiaceva di andare a fare un culo optai per il secondo caso e facendo finta di sbagliare buco le infilai la cappella nel culo… -AHIAAAAA!…CHE CAZZO FAI…SFILALO SUBITO! Tenendola ferma per le cosce le impedivo di sfilarlo. Lo sfintere aveva fatto passare il glande richiudendosi subito dopo alla base della cappella imprigionandomi il cazzo. -Fermo… fermo… non ti muovere… mi stai facendo vedere le stelle! -Suvvia non mi dirai che eri vergine! -Fermo ti prego non ti muovere sento troppo dolore non fare cazzate, mi hai preso a tradimento. -Non mi dire che nessuno ti ha fatto il culo perché non ci credo! -Se mi prometti che non ti muoverai ti faccio una ...