1. La ballata del farmacista


    Data: 01/01/2023, Categorie: Etero Autore: pink_, Fonte: RaccontiMilu

    ... perso. Da quant’è che sono avvinghiati? Un bel po’. Ahia. Lui le sta accarezzando una gamba. Risale sulla coscia. Liscia e abbronzata. È un messaggio. È una conferma. Come può non desiderarla? La mano sale ancora. Non troppo eh. Come a dire: “Se mi dai il via te le strappo quelle mutandine”. Il farmacista. Il bel farmacista con la pelle indiana. Ha un buon profumo. Qualcosa come.. Come di spezie. Un mezzo indiano che sa di spezie, mi sembra un po’ troppo. Però ha un buon profumo. E bacia bene. Se lei gli dà il via.. Se lei apre appena un po’ le gambe.. Ecco che si staccano dall’apnea del bacio. Recuperano un po’ di aria. Si inventano un sorriso di circostanza. Di imbarazzo. Lui la desidera. Forse dalla prima volta che l’ha vista. Con quella canottiera aderente. Non guardarlo fra le gambe, non ne hai bisogno. Lo sai già che è eccitato. Non allungare le mani. Non andrà a finire come con Tommaso vero? No. Stavolta no. Ma adesso tocca a lei. Casa sua è lassù al secondo piano. Le basta dire una cosa. Una cosa qualsiasi. Una cosa come: «Ti va di salire a bere qualcosa?».
    
    Lei ha una casa molto carina. Non c’è tempo. Ben arredata. Non c’è proprio tempo. Rispecchia la sua personalità. Ti dico che non c’è tempo. Lo so. Entrano in casa, lei fa un passo e si ferma. Lui la urta da dietro. «Scusami!». È un pretesto. Un contatto. Lei si volta e senza dire niente. Senza niente da dire. Riprendono a baciarsi. Con più foga adesso. Camminano insieme senza smettere di baciarsi. Le mani ...
    ... addosso adesso. Adesso addosso. Arrivano al tavolo. Si fermano. Si guardano e hanno certi occhi. Certi occhi pieni di fili elettrici scoperti. Stiamo correndo troppo? Lo pensano ma non lo dicono. Lui le accarezza la guancia, lei sorride. No, non stiamo correndo. Siamo nel punto esatto in cui dovremmo essere. E il mondo gira. La stanza gira. Le mani di lei alla camicia, la sbottonano. Dita sottili. Lui la lascia fare. La camicia aperta. Non si depila, per fortuna non si depila. Ha solo pochi peli. Un bel petto grande. Lui la abbraccia. Le mani scivolano e se le riempie col suo culo. Sodo e pieno. È perché va a correre. Lei adesso abbassa lo sguardo. Ora può. Afferra la cintura la fa scivolare. Non sto nella pelle. Sei curiosa? Gli sbottona i pantaloni. Ci infila una mano dentro. Torna a baciarlo e lo accarezza. Devo dirlo. Sicura? Devo proprio dirlo! Gli afferra dolcemente il.. Il sesso! Che è già così duro. A lei piace. Un maschio eccitato, a chi non piace? Un maschio che ti vuole. Come se il contatto la sciogliesse. Ha un brivido liquido dentro. Frugare nelle mutande di un uomo. La carne calda che si ingrossa fra le dita. E com’è? Com’è? Ha un bel pisello? Pisello? È proprio questa la parola che vuoi usare? Sì, dai, hai capito. Aspetta, guardala. Gli cala i calzoni. E i boxer neri. Che ne dici? Lei lo guarda. Sì. Ha davvero un gran bel.. Sei sicura? Ha davvero un gran bel Cazzo. Eh. Grosso e nodoso. Le vene pulsanti. Lo guarda adesso. Lo guardiamo tutte. La cappella gonfia, ...
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