Le mie cugine…e non solo – Capitolo 5
Data: 31/12/2022,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Lesbo
Incesti
Autore: severo24, Fonte: RaccontiMilu
... risposta era nella posta. Notai subito il simbolo della graffetta ad indicare la presenza di almeno un allegato e la preview del testo era inequivocabile “Ho eseguito Padrone.”.
C’erano allegate sei foto:
La prima raffigurava il magnifico corpo della zia completamente nudo.
La seconda un primo piano delle tette libere da ogni restrizione e vincolo, come immaginavo erano delle belle tette, sode, candide punteggiate qua e la da lentiggini.
Nella terza aveva applicato gli elastici come le era stato ordinato e già si poteva notare come i seni si stavano arrossando e ingolfando di sangue.
Il soggetto della quarta foto era la sua bellissima figa, anche se era sminuita dalla folta peluria. Purtroppo non era ancora “trattata”.
Nella quinta, invece, aveva scostato i peli in modo che si vedesse direttamente e chiaramente la pelle tutta arrossata ed irritata ma soprattutto bagnata.
Nella sesta infine si poteva vedere la figa ricoperta di dentifricio e incorniciata dalla gonna.
Soddisfatto da come aveva eseguito la mia risposta non si fece attendere molto:
“Brava cagna, vedo che hai eseguito alla lettera i miei ordini. Ma ho notato che hai una “bella” foresta in mezzo alle gambe…cosa che non mi piace per nulla, quindi appena arriverai a casa ti depilerai. E mi raccomando che sia una depilazione fatta bene. Ricorda che ti controllerò.
Terrai gli elastici e il dentifricio fino a fine giornata e per mantenere il giusto stimolo ti spalmerai il dentifricio ...
... ogni ora, tornando al limite ogni volta, ma ricorda che non dovrai mai godere.
Ricorda, infine, che d’ora in avanti non hai più il permesso di raggiungere l’orgasmo per nessun motivo.”
La conversazione proseguì poi con alcune altre mail:
-Glo: “Ma Signore cosa dirà mio marito quando mi vedrà depilata? E quando si accorgerà che non raggiungo più orgasmi?”
-G: “Questi non sono affari miei, una troia come te può benissimo inventarsi una scusa credibile, e dovrebbe saper fingere orgasmi senza problemi, anzi credo tu lo abbia già fatto diverse volte.”
Finalmente mia zia arrivò a casa ed ero già davanti al monitor di sorveglianza, per cui la vidi depilarsi e appena finito le inviai via sms nuovi ordini.
-G: “Chiama l’altra schiava e chiedile di controllare il lavoro che hai fatto e di riferire direttamente a me.”
Vidi la zia uscire dal bagno e urlare a sua figlia di scendere, Erika scese e trovò sua mamma sdraiata sul pavimento del bagno a gambe larghe. Notò subito che aveva il pube depilato di fresco e questo le fece capire che qualcosa non andava. appena varcò la porta del bagno mia zia iniziò subito a parlare:
-Glo: “Il Padrone ti chiede di controllare se ho fatto un buon lavoro con la figa…”
Il responso non si fece attendere, e purtroppo per la zia era negativo…il lavoro era stato fatto malamente. Per questo ordinai a Erika di rifarlo accuratamente questa volta.
Erika si mise subito al lavoro ripassando il rasoio sul pube leggermente arrossato della ...