Amori di scuola 2
Data: 14/07/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: edipo46, Fonte: Annunci69
... che mai.
"Sto venendo, Alberto... non posso resistere di più!" Gridai. "Chi ti dice di resistere?" Rispose. Incapace di tenere più a lungo, rilasciai una quantità enorme di sperma, più di quanto avessi mai sborrato in vita mia.
Lo sentii prenderlo, ogni singola goccia. Dopo avermi dato il mio primo pompino mi si avvicinò e cominciò a baciarmi di nuovo.
Fui sorpreso nel sentire un insolito, eccitante gusto nel suo alito e nella sua bocca; aveva ancora parte del mio sperma in bocca. "Ho pensato che probabilmente ti sarebbe piaciuto." Bisbigliò. Io risi mentre lui apriva la bocca e mi baciò con la sborra. Sentivo il suo alito caldo sul mio collo mentre continuava a condividere il seme del mio amore con me.
"Voglio fare lo stesso, sai...?” Dissi scendendo al suo inguine e cominciando a togliergli gli speedo. Non erano molto stretti ma io ero così eccitato che avevo delle difficoltà...
Dopo poco ero faccia a faccia col suo bell’uccello liscio e le palle. Erano bianco latte e circondati da un cespuglio sottile di peli pubici marrone scuro.
Con gran tenerezza e cura presi il suo cazzo nelle mie mani e lo massaggiai come aveva fatto lui.
Mentre lo facevo con la bocca, le mie mani giocavano col suo culo e lo spremevano. Gli leccai verga e palle... avevano un gran sapore, meglio del cioccolato. Dopo di che lo presi in bocca. Sentii la sua pelle morbida spazzolarmi la gola finché non ebbi tutto il suo membro in bocca ed in gola. Glielo succhiai finché non sentii ...
... gocce di sperma sprizzare dalla testa... questo fu seguito da almeno un litro di sborra che ingoiai avidamente, aveva il sapore migliore di qualsiasi cosa avessi mai assaggiato in vita mia.
Dopo aver fatto il pompino al mio amico, risalii a baciarlo. Per la mezz’ora seguente continuammo a farci pompini l'un l'altro a turno, baciarci e coccolarci nel suo letto. Dopo un po' decidemmo di provare la posizione del 69.
Trovammo subito il ritmo e ci succhiammo con entusiasmo... finché noi avemmo un orgasmo simultaneo. Era una cosa fuori dal mondo... letteralmente...
Dopo... lui si mise sulla schiena, mentre io mi accoccolavo su di lui. Avevo la testa sulla sua spalla e le mani nei suoi capelli... giocandoci.
Alberto aveva gli occhi chiusi ed assaporava il momento...
"Ehi... sei pronto?" Chiese...
Io chiusi gli occhi mentre sentivo Alberto dire a bassa voce quelle parole nel mio orecchio. Avrei desiderato che quel momento non finisse mai ma, tristemente, non era così. Nel momento in cui stavo quasi per rispondere alla sua domanda, il mio cellulare cominciò a suonare. Mi ero dimenticato di spegnerlo e mentre squillava (senza vergogna devo aggiungere) attraversai la stanza, l'unico modo per far finire quel disturbo era rispondere.
Guardai lo schermo e fui sorpreso nel vedere il numero di mia mamma che blincava sullo schermo. Erano circa le 11 di sera, tardi per le sue abitudini.
"Ciao!" Dissi.
Mia mamma rispose: "Giacomo? Mi spiace disturbarti... ho pensato che ...