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Sottomissione in campeggio
Data: 30/12/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: Scrittore_arrapato, Fonte: Annunci69
... di Marco che disse "che stai facendo Luca?!" Io preso dal panico risposi "nulla". Ci fu un attimo di silenzio poi Marco mi chiese di uscire un attimo. Così lui uscì dalla tenda e io lo seguì dietro potendo ammirare il suo fondoschiena arrapante. Una volta fuori Marco si alzò in piedi e mi disse "Luca che volevi fare?" Io imbarazzato risposi "non ho fatto nulla". Marco capì che stavi mentendo e disse "guarda Luca, a me piacerebbe ma non voglio fare questo a Silvio". Appena finito di dire la frase, dalla tenda si sentì un rumore: era Silvio che si era svegliato ed uscito dalla tenda disse "cosa ti piacerebbe?" Rivolgendosi a Marco. Io e Marco fummo presi alla sprovvista e non aprimmo bocca. Così Silvio ripeté la domanda "allora cosa ti piacerebbe?" E ancora una volta le nostre bocche non emisero un suono. Allora Silvio si avvicinò a Marco e senza troppi pensieri gli mise la mano sulla testa e spingendolo in basso per farlo mettere in ginocchio disse "so io cosa ti piacerebbe!". Dette queste parole Marco si ritrovò in un batter d'occhio in ginocchio con il pisello di Silvio in faccia, pulsante e che odorava di maschio, e senza lasciargli scelta gli spinse il pisello in bocca che Marco fu costretto ad accogliere senza avere la possibilità di rifiutare. Io non potevo credere ai miei occhi. Silvio aveva costretto Marco a succhiargli il cazzo davanti a me. Era una scena arrapante. Così pensai di aggiungermi anche io e tirai fuori il mio arnese e iniziai a sbatterlo ...
... contro la guancia di Marco e in men che non si dica Marco lo afferrò con una mano e iniziò a succhiare entrambi i cazzi. Era una scena che mai mi sarei immaginato. Silvio mi aveva accennato che Marco gli piaceva ma mai pensavo ad una cosa simile. Ci fece dei pompini da vera troietta ma io non ne avevo abbastanza. Mi avvicinai all'orecchio di Silvio e bisbigliai qualcosa, lui sorrise e disse "fai pure". Marco si staccò un attimo dai nostri cazzi per chiedere cosa avessi detto ma io gli presi la testa e gli dissi "nessuno ti ha dato l'ordine di smettere troietta, riprendi subito quei cazzi in bocca" e così fece. Dopo qualche minuti andai alle spalle di Marco e appoggiando un piede sulla schiena di Marco lo spinsi e da inginocchiato che era cadde a pecorina. Non poteva immaginare che tra qualche istante lo avrei scopato per bene. Così una volta a pecorina Silvio si sdraiò sulla sabbia e con una mano tenne ferma la testa di Marco sul suo cazzo mentre io ero intento a levargli gli slip che tanto mi avevano eccitato. Mi ritrovai davanti un culo tanto sodo che, solo al pensiero di trapanarlo, la mia sborra ribolliva nella sacca dei coglioni. Così sfilai quelle mutande dalle gambe di Marco e gliele feci allargare abbastanza da avere un'ampia apertura con un un culo sodo in primo piano e scendendo giù con lo sguardo si poteva vedere il suo cazzo in tiro. Accarezzai quelle chiappe belle sode che fecero uscire il dominatore che è in me. Così aprì bene la mano e SBAAM!!! gli ...