1. 24. al mare: gelato al pistacchio (9° parte)


    Data: 29/12/2022, Categorie: Tradimenti Autore: trombamico74, Fonte: Annunci69

    ... conto che erano quasi identici, come se fosse stato fatto con un calco del suo.
    
    Ma a quel punto entrambi eccitati, pur non volendo svegliare Valentina si desideravano troppo per starsene buoni e tranquilli, per cui dopo aver rimesso l’amichetto nello zaino, Fabrizio scivolò dentro di lei, amandosi dolcemente, quasi stando fermi, ascoltando i loro sessi succhiarsi come a volersi plasmare per fondersi ognuno nel corrispettivo dell’altro.
    
    L’orgasmo non fu impetuoso, ma fu lunghissimo e intensissimo, vennero insieme alternandosi; a uno primo schizzo di Fabrizio rispondeva un fiotto caldo di Erica e poi di nuovo lui e poi di nuovo lei, come se fossero tante onde lunghe e regolari che bagnano sempre la stessa parte di spiaggia.
    
    Rimasero abbracciati l’uno dentro l’altra baciandosi dolcemente e quando finalmente si staccarono entrambi erano puliti e da dentro non usci nulla, come se magicamente i loro sessi avessero riassorbito ogni goccia del loro piacere.
    
    Era ora di andare, si stava facendo tardi, svegliata Valentina si rivestirono e si ricomposero usando il bagno della barca, per poi uscendo, potersi confondere tra i turisti intenti a passeggiare e tornare alle bici.
    
    Arrivati alla gelateria non c’era nessuno, ma come ...
    ... previsto si sedettero come se nulla fosse e ordinarono, quando ad un tratto in lontananza videro Samuele in bici che ritornava dal capanno; arrivato lo accolsero come se nulla fosse, facendogli notare che era in ritardo e che visto che non arrivava avevano già ordinato e infatti proprio in quel momento arrivò la ragazza della gelateria con il vassoio dei gelati, che dopo averli distribuiti guardò il nuovo arrivato con fare interrogativo per chiedergli lui cosa volesse ordinare.
    
    “Una coppetta con tre palline di pistacchio”
    
    Aveva capito male, non era previsto che andassero al capanno dovevano vedersi in spiaggia e poi venire insieme per il gelato, ma c’erano stati dei contrattempi e non tornando in spiaggia nel pomeriggio erano usciti tardi; se lui la mattina come loro, fosse stato al mare lo avrebbe saputo, ma siccome lui non c’era per non tirargli il bidone, avevano mantenuto comunque l’impegno del gelato.
    
    Samuele ascoltava meditando e mangiando il gelato; rimuginando in silenzio probabilmente un pensiero nella sua mente stava per prendere forma.
    
    Non disse nulla a riguardo, ma in uno sguardo fugace i tre ebbero la sensazione che dopo quelle spiegazioni dall’indomani mattina probabilmente l’avrebbero visto in spiaggia. 
«12...5678»