1. Black sabbath il sangue della vergine.


    Data: 21/12/2022, Categorie: Lesbo Autore: Easytolove, Fonte: Annunci69

    ... colloca al fianco, il suo compito è vegliarla, soprattutto quando dorme.
    
    Yule, resta sul suo trespolo, docile, la colloco in alto, su di un tronco predisposto, prendo un bel pezzo di carne secca che afferra con il becco poderoso, poi mi lascio cadere sul materasso di iuta, pieno di foglie secche, e cado addormentata.
    
    Mi risvegliano le risate e il brusio di una moltitudine di donne, che nella volta della grotta riverberano, e si amplificano, creando una specie di frastuono.
    
    Armida si è alzata e con lei è sparito anche Esbat, scosto la spessa tenda che ci ripara, e le vedo, le vestali e le sacerdotesse, le guerriere, le esploratrici e le sentinelle, sono tutte radunate, pronte per le notti e giorni di cerimonie e feste, che ci separano dal matrimonio della dea, e dalla sua prossima reincarnazione.
    
    Mi tolgo il vestito, pelle di cervo e di coniglio cucite, prendo dalla sacca il leggero saio bianco, e mi incammino verso il lago sacro, dove farò il bagno purificatore, e poi sarò anche io pronta per iniziare.
    
    Mi lavo ogni parte del corpo, tengo stretta la zona sacra del piacere, poi da una boccetta estraggo un palmo di olio afrodisiaco, e mi cospargo le mammelle, le cosce, la zona sacra, il ventre.
    
    Indosso il saio bianco e mi vado a sedere al lungo tavolo del baccanale, vicino ad Armida, che mi stava aspettando, tutte le coppie si sono schierate in base al proprio ruolo, noi siamo le guide ammaestratrici, con le guerriere ci spetta la zona più prossima al trono ...
    ... della gran sacerdotessa.
    
    Le servitrici iniziano a portare le cibarie e le bevande, le cacciatrici hanno rifornito la mensa di daini e cinghiali, le cercatrici, bacche frutti e radici.
    
    Un liquido forte, sicuramente afrodisiaco e divinatorio, ci toglierà ogni remora e pudore, tra non molto inizierà la grande orgia, poi comparirà la vergine, solo dopo che la gran sacerdotessa l’avrà deflorata con il palo sacro, berremo tutte il suo sangue, lo mischieremo ai nostri umori, saremo un entità sola con la dea,
    
    il nostro potere si potrà perpetuare.
    
    La vergine mestruata è una splendida amazzone dalla pelle scura, i capelli lunghi e neri le arrivano fino alle natiche, due vestali la conducono per mano, con un unguento speciale le hanno tolto ogni traccia di pelo.
    
    La fanno salire sul grosso tavolo sopra al masso bianco, le custodi del sacro fuoco hanno acceso un enorme falò in mezzo alla caverna, la luce rossastra si riverbera sulle pareti.
    
    Si sdraia sul candido lenzuolo dal trono sotto al baldacchino scende la gran madre, indossa tenuto da strisce di cuoio legate in vita, il sacro palo, tutte abbiamo bevuto la pozione magica, siamo pronte per l’estasi collettiva.
    
    L’unico rumore è quello del crepitare del fuoco, quando l’urlo della vergine, nel preciso istante in cui la Gran Madre le dona la forza del Dio, dà il via al grande matrimonio della Dea, tutte ci disseteremo con il suo sangue.
    
    Con Armida siamo state le prime ad arrivare, e saremo le prime a bere.
    
    Salgo ...