1. Black sabbath il sangue della vergine.


    Data: 21/12/2022, Categorie: Lesbo Autore: Easytolove, Fonte: Annunci69

    ... movimento preciso, si posa sul trespolo, che afferra con i suoi artigli poderosi.
    
    Mi strofina il capo su si una guancia, Esbat l’annusa e sbatte la coda, dopo quasi tre giorni rivede la sua amica.
    
    Troviamo un ruscello fresco e limpido, lo dovremo risalire per un paio di ore, poi quando arriveremo alla cascata saremo giunte a destinazione.
    
    Il muro d’acqua precipita per qualche metro, in una insenatura, formando un piccolo lago, da cui riparte il ruscello che abbiamo costeggiato.
    
    Seguiamo un sentiero tra le pietre e i massi, costeggia la riva, poi sembra finire, ma continuando verso la cascata, si insinua dietro ad essa, e compare l’apertura di una specie di galleria, che percorriamo per qualche minuto.
    
    In fondo si intravede un bagliore, che quando raggiungiamo, si apre in una grande caverna, sulla cima della cui volta c’è un apertura da cui filtra la giusta luce.
    
    La percorriamo fino in fondo, passando accanto al grosso altare delle cerimonie, un masso bianco, con sopra un tavolo di legno scuro, un baldacchino e un trono.
    
    Dietro all’altare una grotta più piccola è illuminata da delle torce conficcate nella parete, in mezzo un lungo tavolo circondato da sgabelli e panche, ai lati molti giacigli riparati da spesse tende di canapa, sono il luogo dove le sacerdotesse trovano il riposo.
    
    Una figura alta e decisa si fa incontro, è la gran madre, la custode della tradizione, la reincarnazione della Dea.
    
    Ha dei lunghi capelli color argento, una lunga tunica ...
    ... chiara che la copre fino ai piedi, il corpo è tonico, le braccia muscolose.
    
    “Armida e Adele, come sempre siete le prime ad arrivare all’appuntamento,le vostre guide vi conducono con precisione, questa volta sapete sarà un evento molto importante, la Dea forse ha scelto colei che continuerà la mia missione”.
    
    Ci abbraccia entrambe, emana forza e decisione,
    
    “la gran custode delle vergini giungerà questa sera con la scorta delle guerriere, domani le laveremo nel laghetto sacro, e colei che sarà mestruata, diventerà la prossima gran madre.”
    
    “c’è anche una bella notizia per voi due”.
    
    La guardo con curiosità e un po’ di ansia.
    
    Armida mi pizzica un braccio, è molto refrattaria alle novità, anche se piacevoli.
    
    “due delle vergini, hanno manifestato attitudine alla simbiosi con i lupi e i falchi”.
    
    “Ve ne dovrete fare carico, le porterete con voi e, nelle prossime ventisei lune, dovranno essere addestrate, pronte per fare le sentinelle e le guide”.
    
    “Armida a te non dispiace vero”?
    
    “Certo che no Gran Madre, finalmente potrò giacere con una figlia dei lupi, e tenere un po’ lontano da me, questa noiosa addestratrice di rapaci”.
    
    Come al solito ridiamo di gusto, per le battute di Armida, so benissimo che senza di me morirebbe di dolore,forse più di quello che proverà quando le verrà a mancare Esbat.
    
    Ci dirigiamo nel fondo della grotta, mentre la Gran Madre prende posto nel suo alloggio.
    
    Vogliamo riposare, Armida si corica sul suo giaciglio, Esbat le si ...