15 anni
Data: 21/12/2022,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: cris35, Fonte: Annunci69
... seguendo i miei movimenti, come se volesse che glielo prendessi in mano, ma ho deciso di farlo aspettare ancora un po’…
Gli chiedo e non so con che coraggio, se avesse mai raccontato alla sua ragazza di questi nostri pomeriggi, e se avesse mai giocato con lei in questo modo, mi dice che questo è il nostro gioco e che nessuno ne è al corrente, e che la sua fidanzata non ha ancora mai voluto nemmeno prenderglielo in mano, che si vergogna a fare certe cose e che vuole tempo, lo stuzzico ancora un po’, premo un po’ a destra e un po’ a sinistra, avvicino la faccia per vedere la reazione del suo pene, perché sebbene non lo stia toccando, lo sfioro con l’avambraccio, lo sento duro e voglioso, sento Marco respirare velocemente, appoggio la testa ormai sul suo addome, sono incantato a guardare quel cazzo che avevo solo tenuto in mano poco oramai l’anno scorso, lo vedo pulsare, lo prendo in mano, finalmente, gli parlo, gli chiedo se così va un po’ meglio, se il dolore si sta alleviando, Marco non proferisce parola, il suo corpo parla per lui, il bacino segue il movimento della mia mano, lo sento caldo, duro, eccitato, il pensiero di essere io a regalargli questo piacere, mi lusinga, e mi eccita, sento la mano di Marco sulla mia testa, lentamente fa forza su di me, non ci siamo mai spinti in questo tipo di giochi, ma sembra così naturale, anche se cerco di fare resistenza, cedo fintamente alla lieve forza che il mio amico impone, tengo ben saldo il suo pene con la mano, mi avvicino, ...
... schiudo le labbra appena prima del contatto, labbra che seguono il contorno della sua cappella, labbra che la avvolgono e che la accolgono, si, ce l’ho in bocca, Marco sospira profondamente, mi spinge con le mani e contemporaneamente alza il bacino, così da farmi entrare almeno mezzo cazzo in gola, mi sento soffocare, è la prima volta, mi sembra immenso, non so quanto posso resistere, inizia a crescere la salivazione, la mano di Marco mi prende per i capelli e inizia a muovermi su e giù la testa, sento di poter respirare, ma non voglio staccarmi, la mia bocca segue il contorno della sua asta, su e giù, per una decina di volte, mi sussurra che gli sta piacendo moltissimo, che avrebbe voluto farlo ancora l’anno scorso, non fa a tempo a finire la frase che inizia a schizzarmi in gola il suo sperma, caldissimo, mi stacco velocemente tossendo, lui intanto sembra una fontana, è tutta una convulsione, si contorce peggio che nei film che vedevamo…
Dopo qualche attimo di imbarazzo, ci ricomponiamo, gli faccio notare di non aver gradito la cosa, che mi doveva avvertire, e che mi ha lasciato con la voglia, voglia che gli faccio notare appoggiando le mani sul mio pacco, sopra i pantaloncini, così da far evidenziare la mia erezione, che nonostante il disgusto provato al contatto con il suo sperma, non è calata di un millimetro.
Si mette a ridere, mi appoggia la mano sul pene, inizia a massaggiarlo, lui è seduto sul bordo del letto, con il petto ancora sporco del suo seme, io sono in ...