IL TUTOR
Data: 19/12/2022,
Categorie:
Voyeur
Masturbazione
Autore: sleeppig, Fonte: xHamster
... premio.
La competizione femminile creatasi, generava nel pensiero della vittima una voglia di ris**tto che, se prima si poteva limitare a godersi la serata e poi basta, quell’affronto, spudoratamente sfacciato, doveva essere ris**ttato, punendo immediatamente lui, facendolo ingelosire in qualche modo, magari sfogandosi con il primo che si trovava a portata di mano!
Il colpo finale veniva inflitto con l’uscita di scena di entrambi, lui e lei che se ne andavano, e ormai conoscendoli, sicuramente in camera da letto!
La vittima, a questo punto, era cotta a puntino.
Quando lui, a fine serata, si ripresentava alla vittima, in tutta tranquillità completava la sua opera, possedendola con passione ed ardore, per poi sparire, lasciando in lei un segno indelebile.
A conclusione del processo, la vittima, quando poi veniva richiamata, anche a distanza di tempo, sarebbe stata sicuramente disponibile, senza chiedere più di tanto a lui; avrebbe voluto solo essere ancora posseduta, sicuramente più volte.
Oltre al piacere fisico, la vittima avrebbe anche pensato alla tanto attesa rivincita sulle sua rivale!
Il tutto escludendo il temuto innamoramento, poiché lui è un uomo troppo assente, sfuggente.
Nella realtà, la fantomatica rivale, anch’essa vittima di quel gioco, in quella serata veniva gentilmente scaricata per lasciare il suo posto ad una nuova.
Un piano perfetto, geniale, studiato e creato sulla logica femminile, dove la vittima, accuratamente scelta, era una ...
... ragazza ancora acerba, vagamente casta, estremamente curiosa e bisognosa di essere iniziata ad una buona e corretta vita sessuale!
Ora io avevo rovinato il suo giochetto, non avevo fatto s**ttare l’ultima parte del processo; pertanto, lui, approfittandosi della vittima in quella sera, rischiava di averla per una sola notte oppure, ancor peggio, di averla anche dopo ma innamorata di lui.
Conoscendolo, avrebbe mollato il colpo, sperando che io accettassi di fare un doppio giro.
Avrebbe ancora avuto bisogno di me, e per quanto mi riguardava, in quel momento, mi andava anche bene.
Se le condizioni per me fossero cambiate, sarei stata io a scaricarlo, e non lui.
Scacco al re! Scacco al Tutor!
Quando lo vidi alzarsi, salutando tutti i presenti precisando che la serata l’avrebbe offerta lui, pensai, oltre che fosse il minimo che potesse fare, che quella sera mi sarei ubriacata!
Uscì dal locale, solo. Aveva mollato il colpo!
Mi alzai e corsi fuori.
Lo chiamai. Lui si girò, con un leggero sorriso, e mi fissò, con lo sguardo di chi, persa la partita, ne aveva esattamente capito il motivo.
Mi avvicinai a lui sorridendogli fiera, allargando le mie braccia e inclinando leggermente la testa. Lui mi abbracciò forte. Poi mi disse “Hai capito tutto, vero?”
Io restai in silenzio, stringendomi forte a lui. “Lo sapevo! Sei perfetta!” mi disse, “Un troia perfetta!”.
Lo guardai e sorridendogli gli dissi “E tu un perfetto porco!”
Mi sorrise e mi diede un bacio ...