1. IL TUTOR


    Data: 19/12/2022, Categorie: Voyeur Masturbazione Autore: sleeppig, Fonte: xHamster

    ... vittima. E poi con loro ci sarebbe stato anche Davide.
    
    Ecco, pensai, potrei presentarmi e stare vicino a lui! Così faccio un po’ incazzare il maiale!
    
    Sarei arrivata dopo gli altri, dopo il patetico discorso che Simone avrebbe fatto alla ciurma.
    
    Approvato!
    
    Sentii Davide per sapere quale fosse il locale prescelto per la serata e corsi a casa a prepararmi.
    
    Rovinare il programma di Simone lo trovavo divertente!
    
    Intanto Simone mi scrisse un messaggio invitandomi a raggiungerlo, nel locale prescelto, per un veloce brindisi. Mi scrisse anche che, dopo i festeggiamenti, sarebbe partito per ritornare a casa per qualche giorno.
    
    Mi scoppiò una risata!
    
    Ma certo maialone mio, e chi si offende?
    
    Lui continuava imperterrito nel suo teatrino mentre io programmavo come rovinarglielo; dovevo in qualche modo farlo rimanere male, ma non troppo; tutto sommato gli ero veramente affezionata, gli volevo bene.
    
    Sapevo che questa storia doveva finire, anzi, un po’ lo desideravo. Ora, nella mia testa, c’era anche Davide. Mi piaceva, mi affascinava, ero attratta da lui, in modo diverso da come lo ero da Simone.
    
    Con Davide sarebbe stata un’altra cosa, un rapporto più equilibrato, magari non basato solo sul sesso. Me lo sentivo. Avrei avuto la possibilità, frequentandolo, di conoscere nuove emozioni, nuovi sentimenti che fino ad oggi avevo precluso a chiunque mi si fosse avvicinato. Mi sentivo veramente pronta ad iniziare una nuova avventura, diversa, eccitante anche se ...
    ... meno intrigata.
    
    Capitolo XXVI.
    
    Arrivai nel locale circa un ora dopo gli altri; stavano brindando seduti al tavolo.
    
    Quando si accorsero che ero entrata, un caloroso richiamo mi attirò a loro.
    
    Simone, seduto vicino a Debora, quando mi vide si alzò dal tavolo, come per invitarmi a raggiungerlo, alzando leggermente la mano sinistra con la sicurezza e la benevolenza di un padre verso il figlio prodigo; dava per scontato che io sarei andata immediatamente lì ad omaggiarlo, mostrando pubblicamente la mia riverenza.
    
    Così facendo, avrebbe fatto ingelosire la sua preda, innescandole un risentimento nei miei confronti, atto a renderla molto ben disposta a concedersi nel momento in cui lui avrebbe cercato di prenderla.
    
    Peccato che contemporaneamente anche Davide si alzò dal tavolo, venendomi incontro a braccia aperte. Reazione che avevo previsto, lo avevo avvisato nel pomeriggio del mio arrivo e quindi mi attendeva!
    
    A quel punto, come se fossi totalmente ingenua, interpretai il gesto della mano di Simone come un modesto saluto e lo ricambiai alzando timidamente la mia mano destra; venni poi soffocata dal caloroso abbraccio di Davide, che mi accompagnò al tavolo facendomi sedere accanto a lui!
    
    Simone abbassò il capo e rosso paonazzo, si ricompose sedendosi compostamente.
    
    Mentre del miserabile alcool, malamente annacquato e chimicamente colorato, deteriorava il sangue che circolava nelle mie vene, intorpidendomi il cervello, Simone, mogio e pensoso, distrattamente ...
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