La ruota degli attimi
Data: 14/12/2022,
Categorie:
Etero
Autore: Karenina_Vronskij, Fonte: Annunci69
... allo sforzo fisico davvero eccezionale.
Come per volerlo compensare di un corpo così esile, la natura lo ha dotato di un cazzo enorme, qualcosa di sproporzionato, 26,5 cm per 8 cm di diametro, da fare invidia ad un asino. Adalberto, il suo cazzo, lo ama e lo odia, da sempre.
Lo odia nel suo mondo fatto di apparenze e perbenismo, dove tutto ciò che è sesso non è tollerato. I suoi larghi pantaloni sartoriali sono realizzati proprio allo scopo di occultare tanta sconcezza ma lo ama in quell’altro mondo fatto di odori, umori ed immagini che nessun’altro deve vedere tranne lui che ne trae un piacere profondo.
Intanto il telefono continua a squillare “Notaio fuori c’è l’avvocato Vanzetti e il dottor Togliatti della banca Unicredit per la firma dell’ipoteca per quella pratica di mutuo. Ah mi scusi c’è anche la signora Adelina per il testamento della sua mamma. Cosa faccio?” squittisce la segretaria con aria allegra ma deferente. “Guardi signorina, faccia entrare la signorina Adelina. Gli altri li faccia parlare con la Enza, ormai è più brava di me. Che se ne occupi lei, io passerò alla fine solo per la formalizzazione degli atti” risponde secco Adalberto.
Adelina è una zitella da sempre, un ‘anima nascosta in un corpo che non ha mai vissuto, del tutto votata alla madre con la quale vive in simbiosi da cinquant’anni, ormai. Le fa da segretaria, da donna delle pulizie, da cuoca, da amica, tutto ciò per rendere piacevole la vita alla dispotica vecchietta.
La madre le ...
... ricorda continuamente che vista la sua bruttezza nessun’uomo la sposerebbe mai e quindi deve esserle grata che lei la tenga in casa, altrimenti morirebbe di fame. Per essere sicura di soggiogare bene la poveretta, la donna non le ha fatto nemmeno terminare le scuole dell’obbligo insegnandole direttamente quelle poche nozioni necessarie per farle da aiutante.
L’aspetto di Adelina è oggettivamente deludente, mora e magra, sempre vestita di nero, l’estetista non sa neppure cosa sia come anche l’attività fisica. Il suo corpo è già cadente, una leggera peluria le segna le labbra e l’idea di due seni vuoti traspare da dietro una casta scollatura.
SCIARON
Intanto a casa di Adalberto sua moglie è appena tornata e già dispensa secchi ordini alla servitù, ha lo sguardo duro, corrucciato, si nota molto bene che ha appena smesso di piangere.
“Io vado a fare la doccia, quando il Notaio torna ditegli che non ceno, ho un terribile mal di testa” sibila Sciaron.
Si chiama proprio così, Sciaron, il suo nome deriva dalla sfortunata combinazione della passione della madre per le soap opera americane di un padre che nel registrarne la nascita era troppo ubriaco per spiegarsi e di un’anziana impiegata dell’anagrafe che l’unica lingua straniera che conosceva era l’italiano. Alla fine tutti d’accordo, o quasi, era nata Sciaron.
Sciaron ha 28 anni, e una donna davvero bella, una bellezza assoluta che non necessita di trucchi, basta a sé stessa. È stata proprio la sua bellezza a ...