1. Che amori di cani seconda parte


    Data: 10/12/2022, Categorie: Zoofilia Autore: Doggy55, Fonte: EroticiRacconti

    ... quindi optai per per una tuta ma senza niente sotto, con scarpe da ginnastica. Più rapido di così. Mancavano due ore all’appuntamento quindi uscii di casa per andare alla stazione e, ricordando il tempo che mi ci voleva per arrivare, avevo margine per fare il biglietto. Giunto in stazione guardai gli orari, ce n’era uno che partiva alle 17,10 e sarei arrivato a destinazione con 15 minuti di anticipo. Quando arrivò il treno vi salì sopra mettendomi comodo, la serata sarebbe iniziata a breve. Chiusi gli occhi e mi rilassai. Non so come accadde, fatto sta che mi ero addormentato con il pensiero di Rex e fui svegliato dal fischio del capotreno che annunciava la partenza del treno. Guardai dal finestrino e mi accorsi che non era la mia stazione ma quella della mia fermata. Feci uno scatto e andai alla portiera per scendere. Appena in tempo, subito dopo il treno riprese la corsa. Cazzo, stavo per perdere l’appuntamento ma per fortuna non fu così. Dopo essermi ripreso decisi andare al parcheggio ed aspettare il mio nuovo autista. Sorpresa quando vidi un’auto venirmi incontro accostandosi. “Ciao, io sono Rudingo l’amico di Claudio”. “Ciao, io sono Roberto”. Rudingo era un uomo di media corporatura capelli bianchi, carnagione scura ma ancora atletico per essere una persona vecchiotta, direi di circa 82 anni. “Ma che nome strano, non sei italiano?”. “No sono jamaicano. Rudingo, nel culo te lo spingo. Così mi chiamano gli amici. Oh, scusa, non volevo essere scortese..”. “Tranquillo ...
    ... tutto ok, io mi chiamo Roberto”, e salli in macchina. “Così ti chiami Roberto… culo aperto. Oh, scusami di nuovo..” “Tranquillo, in effetti dopo Rex mi è rimasto aperto, credimi”. “Quindi ti è piaciuto?”. “Si. Moltissimo. Claudio mi ha detto che vorresti assistere. Per me va bene”. “Si, vero vorrei assistere. Non è la prima volta. Ho assistito anche l’altra volta con Rex e mi è piaciuto, anche se Claudio mi disse che non è stata bella come la volta prima con te, quindi gli ho chiesto di fissare di nuovo”: “Ah, ecco perché questa necessità e questa fretta. Comunque mi sarei fatto vivo io a breve con Claudio. Rex mi mancava molto e iniziavo a sentirne il bisogno anche se mi tenevo occupato per non pensarci”: Quindi Rudingo mise in moto e partimmo, piano piano senza fretta. Durante il tragitto parlammo e mi chiese una descrizione del mio amplesso con Rex. Mentre gli raccontavo sentii la sua mano sulla mia coscia, mi girai e mi cadde l’occhio sui suoi pantaloni della tuta. Aveva un rigonfiamento notevole, evidentemente il mio racconto lo aveva eccitato tantissimo. “Pensi di poter continuare a guidare in quello stato?” gli dissi indicando il punto dell’eccitazione. Lui si voltò e mi disse “Hai ragione, accosto la in quel posto un po' isolato”. Appena fermi, spense l’auto e voltandosi mi sussurrò “il tuo racconto mi ha eccitato tantissimo e abbiamo ancora più due ore prima dell’appuntamento. Non vorresti dare un’occhiata al mio arnese?” e si abbassò i pantaloni mettendo in mostra un ...