1. Monica e Mistress Chanel – Cap 2


    Data: 03/12/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Lesbo Autore: Serena, Fonte: RaccontiMilu

    ... lascivamente fra le gambe, quando non mi spostava usando l’estremità libera. Completamente impotente e sottomessa, provavo un sottile piacere nell’essere usata da Chanel, che sembrava quasi giocare con la mia bocca, godendo forse più del mio stato di schiava che dal piacere fisico che le stavo dando. Non compresi le sue intenzioni quando mi fece fare mezzo giro, sino a che non sentii il suo piede strusciarsi contro la mia passera.
    
    “Sei proprio puttana dentro !” mi disse dandomi un calcetto su una chiappa “Mi lecchi i piedi e ti si bagna la fica, scommetto che adesso vorresti un bel stallone di colore che ti scopi fino a sfinirti. Sai sono convinta che tu non sia né lesbica né una vera slave, ma ti manchi il coraggio per cercarti un bel maschio ben dotato che ti scopi fino a sfinirti.”
    
    Non ebbi il tempo di rispondere che lei mi colpì, questa volta con una certa forza, sulle natiche usando un frustino, facendomi sobbalzare anche se di poco per il dolore. Chanel iniziò così a frustarmi le chiappe, mentre mi costringeva quasi a scoparmi da sola sul suo piede, miscelando così in modo perfetto dolore e piacere. Quando la vidi prendere un lungo fallo, crebbe in me la sensazione d’essere arrivata alla fine, non sapendo quanto invece era lontana la fine del mio supplizio.
    
    La Mistress infatti mi fece prima succhiare la punta del fallo, per poi scoparmi con quello, riprendendo a frustarmi questa volta con una frusta a più code, che mi fece in poco tempo bruciare la pelle. ...
    ... Ripresi a godere come prima, ma questa volta mi fu più difficile contenere il piacere, e alla fine gemetti tanto da farla infuriare.
    
    “Adesso basta troia che non sei altro !” mi urlò in faccia “Ora ti rompo il culo come meriti, così poi vediamo quanto godi.”
    
    Chanel m’aprì le chiappe per farci cadere un po’ di saliva, e poter così farci entrare nuovamente due dita, che come prima ruotò allargandomi l’ano. Non contenta della mia posizione mi liberò, per poi legarmi i polsi alle caviglie, in modo da potermi spalancare il più possibile le gambe. Subito dopo m’infilò nel retto una specie di siringa piena di gel lubrificante, che mi rinfrescò lo sfintere dandomi un po’ di sollievo, anche se per poco. Da vera dominatrice lei mi penetrò con quattro dita, chiudendomi la bocca con la sua, facendomi capire che da quel momento in poi sarebbe iniziata la mia vera iniziazione anale. Quando infatti si rese conto che le sue dita scorrevano senza più alcuna difficoltà, Chanel m’infilò nel culo un grosso e pesante plug, per poi riprendere il flogger e frustarmi questa volta anche sulle tette e in mezzo alle gambe, dove però i colpi furono meno violenti.
    
    Nonostante tutto il dolore che stavo provando, un perverso piacere s’impadronì della mia mente, impedendomi non solo di chiedere pietà, ma che mi fece pregare che lei non smettesse di farmi godere.
    
    Chanel mi sodomizzò con diversi plug e falli, uno dei quali dotato di una punta di notevoli dimensioni, usandoli tutti con maestria, ma senza ...