Una nuova coppia cuck
Data: 02/12/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69
... dirlo. Spero di non rovinare tutto.
- Lo fai perché piace a lui, vero?
- Piace moltissimo anche a me!
- Anche a me… – Confermai. – Quando pensavate di farmi venire a casa vostra?
- Sempre di sabato sera, o almeno il venerdì sera.
- E da dove cominciamo?
- Mi fai il clistere mentre lo monto.
- La volta dopo... ti inculo. – Le ricordai.
- E la settimana successiva gli fai il clistere. OK?
- OK.
3.
Fu deciso per il venerdì, forse perché il sabato erano impegnati oppure perché hanno voluto accorciare i tempi dell’attesa.
Suonai alla loro porta alle 19 precise e venne ad aprirmi lei.
- Che bella che sei! – Esclamai vedendola.
Si era messa in ghingheri. Dietro di lei venne Lorenzo, elegante anche lui.
- Scusate, – dissi. – Io non mi sono cambiato prima di venire da voi.
- No – disse lui. – Noi abbiamo voluto vestirci così perché per noi è come se fosse un’altra festa di nozze.
- Wow... che bel pensiero.
- Ti stiamo facendo entrare nella nostra vita…
- Mi rendo conto, – dissi. – Cercherò di non deludervi.
Quelle poche parole modificarono l’atteggiamento di tutti tre.
- Vieni, – disse Sara. – Ti spieghiamo come vorremmo che funzionasse.
Li seguii direttamente in camera da letto.
- Tu vai in bagno, – cominciò Sara. – Noi ci spogliamo e ci mettiamo sul letto. Dopo cinque minuti, non prima, spegni la luce del bagno, apri la porta, esci con il clistere in mano, che avrai opportunamente riempito di acqua tiepida. ...
... Poi il resto lo conosci.
- Perfetto. – Risposi.
Andai nel bagno di Lorenzo e chiusi la porta. Guardai l’orologio. Feci scorrere l’acqua finché non si mise a temperatura, qualche grado in più di quella del corpo umano. Poi la aspirai con la pera. Presi un asciugamanino. Guardai nuovamente l’orologio. Attesi un po’, quindi spensi la luce e uscii dal bagno. Avevano messo una piacevole musica di sottofondo.
I due coniugi erano sul letto, nudi. Lui pancia in su, lei a quattro zampe intenta a fargli un pompino. La scena era illuminata da un faretto che non avevo visto le altre volte, come se fosse una luce di palcoscenico. Nel cono di luce vedevo solo loro. Mi portai dietro e li guardai allupato.
Lei, sentendo che ero uscito dal bagno, smise il pompino - che evidentemente serviva per tenerglielo ritto - e con calma studiata andò a portarsi con la figa al cazzo del marito. Lo cercò e piano se lo infilò sedendosi.
Si presentava a me la scena superba di un culo femminile che si alzava e abbassava in modo che accarezzasse la verga con la vagina. Il buco del culo era il mio richiamo, si muoveva in su e in giù come per dirmi di sì… Sapevo quello che dovevo fare.
Però in quella posizione il culo di lei era troppo lontano dal bordo del letto. E non era il caso di chiedere al marito di spostarsi verso di me e uscire dal letto con le gambe, in quel momento avrebbe rovinato la carica erotica. Allora salii anche io sul letto con le ginocchia e le poggiai attorno alle gambe di ...