1. Capitolo 9 – La mia storia con una donna sposata


    Data: 10/07/2018, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Autore: Giangi, Fonte: RaccontiMilu

    ... son venuti molti dubbi!”
    
    Ci guardammo negli occhi poi le presi le mani e dissi:
    
    “Vedi Cristina, so benissimo che Francesco rappresenta per te una solida sicurezza economica; ti fa fare una vita agiata e piena di sfarzi e lustrini; ma la vita non è solo fatta di vestiti, gioielli, estetista e quant’altro. La vita di coppia è fatta di risate, lavoro insieme, qualche preoccupazione e magari dei figli.”
    
    Calò il silenzio tra noi due. E poi disse:
    
    “Hai ragione!”
    
    “E Francesco non ti può dare tutto quello che ti do io adesso e potrei darti se tu fossi mia moglie!”
    
    Abbassò la testa e si mise a piangere; poi c’alzammo, in piedi ma non capi il motivo; e io l’abbracciai. Cristina posò la testa sulla mia spalla e iniziò a piangere. Sembrava un pianto inconsolabile!!!!!!!!
    
    Cercai di calmarla. Poi lei disse:
    
    “Gianluca ma io non ti voglio perdere ….”
    
    “Ma perché mi devi perdere. … Io sono qui perché ti amo Cristina … Se non provassi nessun sentimento per te non sarei qui ad abbracciarti, ma sarei da tutt’altra parte!!”
    
    Andammo a letto, c’abbracciammo e Cristina prese il sonno quasi subito mentre io rimasi sveglio per parecchio tempo a pensare a quanto accaduto poco prima. Avevo timore che la nostra storia d’amore fosse giunta al capolinea. E questo mi addolorava. M’addormentai con in testa questi pensieri. La mattina mi svegliai al solito orario e prima di partire andai a baciare Cristina che ancora dormiva. Durante la mattinata lavorai ma c’erano sempre quei ...
    ... pensieri della sera prima che mi frullavano nel cervello. Durante la pausa pranzo telefonai a Cristina:
    
    “ Ciao amore come stai?”
    
    “ Ho dormito molto male stanotte … Ciò che ci siamo detti ieri sera mi ha decisamente scosso ….” rispose
    
    “Veramente quello che tu mi hai detto mi ha scosso parecchio …. Io ti ho detto che ti amo!”
    
    “ Sì lo so … E ti chiedo scusa …. Sono stata una stupida ….” rispose
    
    “Non esageriamo, non sei stupida! … Eri triste e malinconica perché domani sera me ne devo andare via e non possiamo stare più insieme ….”
    
    “Hai ragione Gianluca! Ti chiedo umilmente scusa per ieri sera ….”
    
    “Scusata amore mio …. E adesso pensa che cosa possiamo fare stasera io e te in quanto domani sera non ci sarò più e chissà quando ci rivedremo ….”
    
    “ Va bene …. Ci penserò …. Ciao amore mio e buon lavoro …” rispose
    
    La telefonata terminò in questo modo e tornai al lavoro. Il pomeriggio scivolò via senza particolari intoppi lavorativi e me ne tornai a casa. Cristina era seduta sul divano che mi stava aspettando. Mi baciò sulla bocca e poi mi disse:
    
    “Se vuoi stasera possiamo andare a trovare una mia amica …. Convive con un uomo da diverso tempo ed è da qualche anno che non ci vediamo ….”
    
    La guardai e le dissi:
    
    “Ma certo; se ti fa piacere c’andiamo molto volentieri!” e poi aggiunsi:
    
    “Ma Cristina, la tua amica sa della nostra relazione oppure questa sera crede di vedere tuo marito Francesco?”
    
    Sorrise mi baciò e mi disse:
    
    “Sciocchino, le ho raccontato ...
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