1. Noia al mare 3


    Data: 24/11/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Urcaloca, Fonte: Annunci69

    ... macchia. Io mi sentivo ancora squassata per l’esperienza provata, ma i due ragazzi erano già di nuovo in tiro, con le cappelle esposte e lucide di acqua di mare. Questa volta non avevo intenzione di esibirmi in cose strane, anzi mi misi a pecorina dicendo.
    
    -Non voglio nemmeno vedere chi dei due mi tromberà per primo, decidete voi.
    
    Il gioco mi eccitava, tenendo lo sguardo basso sentii una delle minchie piantarsi nella figa e rialzando appena lo sguardo apparve l’uccello dell’altro di fronte alla bocca. Mi sentivo come passata allo spiedo da due maschi che in breve finirono la loro performance dentro di me. Era tempo di tornare in paese.
    
    Era tardo pomeriggio e ci fermammo in un chiosco sul mare. Era già quasi ora di Happy Hours, un sintetizzatore riempiva la pista di note caraibiche e il barman i bicchieri con qualsiasi cosa avesse avuto il merito di fermentare.
    
    I miei due campioni, parevano al settimo cielo, di certo non vedevano l’ora di raccontare le loro imprese. Chissà come sarei stata descritta?
    
    Ma notai anche un altro fenomeno; sulla pista si stavano esibendo due ragazze che si dimenavano in modo sinuoso. Una era dotata di tette fenomenali, l’altra era invece alta, esile e sfoggiava dei capelli biondi acconciati in ...
    ... treccine rasta. Vedevo i miei due scopatori completamente assorti; di sicuro uno fantasticava sullo spettacolare effetto che avrebbe avuto lo scioglimento del nodo dietro la nuca al momento della liberazione dei due dirigibili.
    
    L’altro magari pensava alla bionda rasta, spogliata del pantaloncino e del gilet di jeans gettata nuda sul letto sgambettare mentre lui gli si metteva sopra.
    
    Accidenti devo essere malata. Eppure una cosa era inequivocabile, per quanto ti possa fare scopare, inculare, spruzzare di sperma, guardare mentre ti masturbi; non sarà mai abbastanza. Ma questo non è necessariamente un male.
    
    Al tavolinetto a fianco c’è una coppia: lei è fin troppo in tiro per il posto. Tacchi a spillo e vestito di tulle.
    
    Lui le accarezza la coscia e a ogni passata risale un pochino, entro una ventina le sfiorerà la figa.
    
    Ma guarda me, scruta se esiste una posizione in cui possa vedermi i capezzoli. Forse mi immagina in ginocchio di fronte a lui, mentre gli lecco le palle e titillo il frenulo con il pollice.
    
    E’ definitivo sono davvero una porca con un’immaginazione da porca.
    
    A ogni modo questa estate è la mia estate, ho scoperto il sesso, la passione e la lussuria. Questa sera voglio farmi il tipo e sono certa che me lo farò. 
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