1. Noia al mare 3


    Data: 24/11/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Urcaloca, Fonte: Annunci69

    ... della stagione, ma se ci si sposta fuori del paese ci sono angoli quasi deserti-
    
    -Eggià immagino, l’isola deserta-
    
    -Deserta non proprio ma ti assicuro che la gente e molto comodina, si assiepa intorno al bar, agli stabilimenti e soprattutto alle docce-
    
    Dopo pochi secondi ero in groppa a uno dei motorini destinazione Isola del Tesoro.
    
    In effetti appena usciti dall’area degli stabilimenti la spiaggia era solo punteggiata da bagnanti, e quando ci inoltrammo in uno sterrato che si distendeva fra gli eucalipti il posto sembrava davvero deserto.
    
    Il mare si frangeva a un centinaio di metri, lasciammo i mezzi e io attesi la loro mossa. Non potevo credere che non ci avrebbero provato, e infatti non restai delusa.
    
    Marco fu il primo a farsi avanti, io risposi alle sue avances e poco dopo anche Gigi mi si era attaccato alla schiena. Sentivo la loro voglia e tendersi i loro membri sotto i bermuda.
    
    Mi esibii nella mia Formula Magica.
    
    -Mettetemi nuda-
    
    Come sempre il pochissimo che avevo indosso era in terra pochi secondi dopo. La lingua a turno dei due passava dalla mia bocca alle tette. Io con un cazzo per mano cercavo di non superare il limite di non ritorno per non ritrovarmi uno spruzzo di sborra e un cazzo moscio per lato.
    
    I ragazzi erano impazienti e cercarono di stendermi in terra, io dalla mia posizione di dominio dato che letteralmente li tenevo per le palle avevo un altro desiderio.
    
    -Fottetemi in piedi, mettetemelo dentro tutti e due-
    
    I ...
    ... ragazzi erano sbigottiti, era già difficile trovare una donna che si facesse fare da due insieme. Ma letteralmente due nella figa era cosa più unica che rara-
    
    Tuttavia l’occasione era tanto allettante che non potevano sottrarsi.
    
    Dal canto mio mi resi conto che la libidine mi aveva fatto straparlare, non sapevo neppure se la cosa fosse possibile.
    
    Marco e Gigi non avevano però dubbi, appoggiarono entrambi i loro membri fra le grandi labbra della figa e cominciarono simultaneamente a spingere, tenendo le aste per meglio orientarli. Alla fine l’operazione fu persino meno complicata del previsto e io sentivo stantuffarmi dentro la vagina le due cappelle che parevano essersi fuse insieme.
    
    Iniziai a gemere con le gambe divaricate per far spazio ai coglioni tese come molle, pochi minuti dopo Marco venne gemendo come un somaro. Sentii il suo cazzo smosciarsi dentro di me in quel momento Gigi sborrò dimenandosi come un tarantolato piantandomi se possibile ancora più profondamente l'uccello nella pancia.
    
    Eravamo tutti e tre sconvolti, per lo sforzo, per l’orgasmo e per il caldo pazzesco.
    
    Ci gettammo in mare nudi così come eravamo, alcuni bagnanti apprezzarono la cosa, qualche altro fece cenni di dissenso, ma la cosa finì li. Giocammo fra le onde e io baciai entrambi con passione.
    
    Sebbene le stazioni di vigili e polizia fossero lontani chilometri le nostre effusioni in tre nudi sulla battigia avrebbero potuto sembrare una provocazione, decidemmo quindi di rientrare nella ...