1. Attento a ciò che desideri, Parker!


    Data: 21/11/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Acchiappasogni, Fonte: EroticiRacconti

    ... davanti ai suoi occhi”
    
    SPIDERMAN: "Cosa???"
    
    Una freccia gli aveva come lacerato da parte a parte il petto. Doveva essere uno scherzo. Si sforzò di ridere ma chissà perché nessun altro rideva con lui. Non si trattava di una goliardata. Gliela ripeterono nuovamente. Sarebbe diventato il leader degli Avengers a condizione che per due ore a partire da ora avesse accettato che la sua ragazza venisse scopata in tutti i modi possibili e perversi da supereroi super pompati e guardando Hulk mostruosamente dotati. Questa era la prova a cui si era sottoposto anche Iron Man. Panico e odio, mille pensieri gli esplosero insieme in testa. L’uomo ragno si rivolse a Anne Jay sperando che lei ne fosse inorridita quanto lui. Sperava di sentirsi dire che quelli erano folli, eroi farlocchi con cui non vale la pena di mischiarsi. Invece fu la ragazza, cercando di trattenere il terrore ma anche un’inspiegabile dose di eccitazione, a rassicurarlo che malgrado tutto se ciò poteva salvare milioni di vite era la cosa giusta da fare. Avevano già dato per assodato che fosse legittimo ricevere una richiesta del genere per una posta in gioco tanto grande.
    
    ANNE JAY: “Va tutto bene, stai tranquillo. Pensa a quanto bene potresti fare alla guida di questo posto, tesoro. Da grandi poteri derivano grandi responsabilità, no? Voglio fare la mia parte”
    
    DOTTOR STRANGE: "E’ deciso allora"
    
    Immobilizzato grazie ad un incantesimo a Peter venne solo concesso di tenere la mobilità degli occhi. Così si ...
    ... sarebbe potuto godere nel suo sguardo un mix di disperazione, indignazione e rassegnazione; magari si sarebbe vista una lacrima di fronte a una scena un po’ più dura: quelle non sarebbero di certo mancate. Anne Jay fu portata al centro della sala e fatta salire sul tavolo. Dovette per cominciare eseguire uno strip-tease, così per riscaldare gli animi se ce ne fosse stato bisogno. Cercò di mostrarsi sensuale mentre si piegava per togliersi le scarpe e abbassata la zip si lasciava scivolare gli jeans inarcando la schiena e ondeggiando il sedere. Non troppo affinché il suo moroso non finisse per pensare che ci provasse persino gusto ma quando quel pensiero si impadroniva della sua mente lo sguardo deluso di Steve Rogers la fulminava e riportava all’ordine. Una standing ovation investì la stanza quando la ragazza restò solo in intimo: sotto i vestiti aveva nascosto una gradevole lingerie di pizzo. Infine lanciò in mezzo al pubblico il reggiseno e il perizoma. Se ne vergognava.
    
    Fu proprio Steve Rogers a farla scendere dal tavolo prendendola in braccio: la baciò infilandole poco delicatamente la lingua in gola, la palpeggiò e la sculacciò. Ora era una puttana, doveva starci senza protestare. Il supereroe le mostrò il razzo che aveva in mezzo alle gambe: un bel cazzo di 26 cm circonciso in mezzo a un pube depilato. Non dispiacque a Anne Jay pesarselo in mano ma ridendo il Cap la strattonò via con violenza afferrandole i ricci.
    
    CAPITAN AMERICA: “Aspetta, non correre. Hai fretta di ...
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