Alea iacta est
Data: 09/07/2018,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: hatless, Fonte: Annunci69
... impazienza.
Mai fatto una doccia così rapida! Sulla mensola stranamente c'era del profumo da uomo, lo misi e, uscito dal bagno mi sono avviato verso la camera.
Improvvisamente ho realizzato di non ricordare quale delle tante porte che si affacciavano sul corridoio fosse quella giusta, ne ho scelta una che più delle altre mi ispirava e l'ho aperta.
La stanza era in forte penombra, ma dopo qualche istante passato per far abituare gli occhi alla scarsa luce, quello che apparve ai miei occhi mi lasciò letteralmente di stucco.
Era una piccola stanza senza finestra e al centro su di un treppiede troneggiava una telecamera professionale puntata, attraverso un vetro trasparente, verso la camera da letto. Si poteva vedere bene tutta la stanza in particolare il letto, sul quale in quel momento Cinzia, a gambe oscenamente aperte, stava facendo cenni verso il vetro. Nella parte più buia della stanza un uomo, seduto su di una sedia a rotelle, tentava inutilmente di masturbarsi.
Passato lo stupore subentrò uno stato di rabbia per quello a cui, inconsapevolmente, stavo andando incontro: spensi la telecamera e spinsi l'uomo fino alla camera dove mi stava aspettando Cinzia.
"Chi diavolo è questo! Che trappola è mai questa! - urlai appena entrato di botto nella stanza e facendola trasalire: dopo un attimo di imbarazzo mi rispose semplicemente "Mio marito."
"Come, non eri separata?!" dissi e lei "no, ma è come se lo fossi" rispose.
Per tutto il tempo della discussione ...
... lui rimase in silenzio con la testa abbassata come se si vergognasse; io intanto stavo già indossando la camicia per rivestirmi mentre Cinzia riprese a parlare raccontando la loro storia.
Tre mesi prima erano una coppia felice fino al giorno in cui lui, Alfonso per la cronaca, ebbe un incidente che gli fratturò il bacino: la frattura non fu particolarmente grave ma ancora oggi, dopo 90 giorni, non aveva ripreso a camminare senza provare dolore e per muoversi era costretto utilizzare la sedia a rotelle o le stampelle.
Sempre da quel maledetto giorno oltre all'uso delle gambe perse la sua virilità e non c'era nulla che la moglie potesse fare per svegliarlo dal suo torpore.
Vista la lunga astinenza e non avendo prospettive per il futuro avevano deciso di consentire a lei di avere relazioni extraconiugali, solo per sfogare degli istinti sessuali, mentre lui controllava che non corresse pericoli con gli estranei avvicinati. Riprendere le scene di sesso serviva, nelle loro intenzioni, per rivedere assieme le immagini con la speranza di provocare in lui una reazione.
Avevano appena predisposto le due stanze con lo speciale vetro trasparente da un lato, stile film poliziesco, e con me era la prima volta che provavano a realizzare la cosa.
Con le lacrime agli occhi Cinzia mi chiese perdono per l'inganno e mi supplicò di rimanere, magari senza fare sesso, per continuare l'amicizia.
La situazione era strana ed imbarazzante: io nudo con la camicia mezza indossata, lui ...