1. Amica mia


    Data: 16/11/2022, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... e come un’assetata io chiedevo ancora piacere. La sua lingua percorse il solco dei miei seni, le sue mani stuzzicavano i miei capezzoli, mentre le mie unghie graffiavano la sua schiena, la lingua continuò la sua discesa fermandosi tra la mia foltissima peluria e cercando il clitoride. Lui come un esperto e ferrato amante si prese cura di me, io gli succhiai quel pene, lui digradò ancora verso la mi foltissima e nera fessura e portando al palato con le sue dita i miei umori me li fece assorbire, facendomi gustare, in quanto si trattava dei miei stessi fluidi, peraltro aspri ma al tempo stesso gradevoli. La mia mano cercò il suo membro e lentamente lo portai alle labbra, la lingua lo leccava priva d’ogni pudore e d’ogni ritegno gustandone il sapore, il piacere che saliva faceva pulsare quel sesso sino quasi a farlo scoppiare, mentre lunghi e densi fiotti inondarono inaspettatamente la mia bocca.
    
    Io assaporai il gusto amabile e speziato del suo seme, mentre la mia eccitazione scendeva verso il mio ventre, regalando alla sua bocca anche il mio orgasmo. Rimanemmo in quella ...
    ... postura, sazi e stanchi sorseggiando in conclusione un bicchiere di whisky. Non ci furono complimenti o parole per quello che c’era stato, perché i nostri sensi avevano parlato per noi.
    
    “Voglio dividere ogni momento di piacere con te, noi saremo amici”.
    
    Uscii da quella casa, sapendo che ben presto ci sarei volutamente ritornata. Noi saremo amici, sì lo saremo stati, io non sapevo nulla di lui e lui non conosceva niente di me, solamente una fila illogica e insensata di numeri che formavano una destinazione telefonica, quello ci avrebbe legato, sì, soltanto quello.
    
    I miei pensieri si diradarono al tocco della sua mano, perché ancora una volta i nostri corpi parlarono strepitando per noi, giacché non ci fu più tempo per il cibo né per il vino perché essi ci avrebbero atteso al nostro ritorno, per il fatto che entrambi attualmente debilitati ed esausti dal piacere, ci raccontiamo ogni piccola cosa.
    
    Nessuna cosa è nascosta tra di noi, attualmente dobbiamo assentarci e partire per il lungo viaggio: sì, il viaggio verso l’estasi e il totale incanto.
    
    {Idraulico anno 1999} 
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