1. Un incontro indimenticabile


    Data: 07/07/2018, Categorie: Etero Autore: Salserohot, Fonte: Annunci69

    ... regalarmi soltanto champagne, vero?! Vedo che hai un'altra sorpresa per me, abbassando la testa e guardando la patta dei pantaloni, dove il mio cazzo sagomava il tessuto.
    
    Mi poggia la mano sul cazzo duro diventato tale già da quando ho visto muovere il suo culo entrando in ufficio.
    
    Avvinandosi a me il suo tubino era salito sino a mettere in evidenza le sue calze autoreggenti di pizzo nero e far intravedere il suo perizoma nero.
    
    Ora le carte erano scoperte lei giocava in casa e aveva fatto il primo passo, i nostri desideri erano espliciti, toccava a me fare un ulteriore azione.
    
    Mi avvicino ancora di più a lei, con la mano destra l’accarezzo il viso e i capelli e raggiungo la sua bocca; gli mordo dolcemente le labbra e le infilo la mia lingua ardentemente.
    
    Mi sento succhiare la lingua come se mi prendesse il cazzo, preannunciandomi quello che sarebbe accaduto a breve.
    
    Faccio scivolate le mie labbra anche sul suo collo e sulle spalle inumidendoli con la mia lingua, mentre la mia mano destra raggiungeva il suo seno.
    
    La situazione si è intrigata sempre più, le nostre lingue si sono aggrovigliate nelle nostre bocche e le mani hanno iniziato ad esplorare i nostri corpi.
    
    Mi alzo in piedi, l’avvicino al bordo del divano, mi abbasso la cerniera, tiro fuori con la mano il mio marmo e con tutte e due le mani le prendo la testa, avvicinandola con decisione al mio cazzo che scompare lentamente nella sua gola.
    
    Ho sentito le sue mani che si facevano strada, ...
    ... lentamente mi sgancia la cinghia e mi apre i pantaloni che per gravità scendono sino ai piedi; subito dopo le sue mani si trasferiscono sul mio culo che con vigore lo palpeggia, non mollando il mio cazzo in bocca che appare in parte e scompare con un movimento alternato della sua testa.
    
    Avverto la sua bocca calda che mi succhia il cazzo me lo bagna intensamente con la saliva; la cappella mi si gonfia sempre di più al salire dell’eccitazione quando con la lingua circuisce il glande e scende su tutto il cazzo. Non so quanto tempo sia passato ma godo immensamente di sensazioni e a guardarla.
    
    Ora tocca a me. La sdraio sul divano le apro ed alzo le gambe, lei mi guarda negli occhi e sorride compiaciuta, poi li chiude con la testa rivolta verso il soffitto.
    
    M’inginocchio sul tappeto, davanti a lei, abbasso la testa sino al suo ombellico esco la mia lingua e comincio dolcemente a leccarla nelle parti basse scendendo e risalendo lungo il suo corpo fino a raggiungere il suo perizoma. I suoi gemiti e i piccoli movimenti di piacere mi spronano ad andare avanti perché gli stava piacendo.
    
    Questo mi eccita e inizio ad appoggiarmi a quel piccolo pezzo di stoffa inzuppato dei suoi umori profumati, lo sposto con l'indice un po' e appena la sua fica esce, gli punto la lingua tra le grandi labbra e i suoi caldi umori creano un filamento denso che man mano la mia lingua si allontana si allunga sempre più. Poi con gusto la mia lingua la penetra e con movimenti di dentro e fuori la faccio ...
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