1. Un incontro indimenticabile


    Data: 07/07/2018, Categorie: Etero Autore: Salserohot, Fonte: Annunci69

    Debora è la splendida moglie del mio collega di lavoro, 40 anni di straordinaria bellezza alta 1.75 bionda occhi verdi di gatta fisico magro con una quarta di un florido seno.
    
    L’ho incontrata quando si è presentata la prima volta con suo marito Vittorio alla cena di natale organizzata da me per i soci e dirigenti della nostra azienda.
    
    L’elegante location imponeva un “dress code” elegante. Io e gli altri uomini in abito scuro. Le signore sfoggiavano un look adeguato per l’occasione tacchi e scollature vertiginose che mettevano in evidenza le loro grazie naturali o aiutate dalla chirurgia, ma nel contempo mostravano l’estrema cura del fisico di over 40.
    
    Debora indossava un abito nero da sera lungo e attillato che le scivolava sulle sue splendide curve, il vestito aveva una scollatura generosa che metteva in evidenza il suo splendido seno; la fluente capigliature liscia e bionda si adagiava sulle spalle e accarezzava l’abito con i suoi movimenti del capo. Il tacco alto, che le slanciava la splendida ed esile caviglia, veniva fuori dallo spacco vertiginoso, sino a metà coscia, sul lato destro della sua gamba, che la rendeva estremamente femminile erotica ed eccitante.
    
    Ci sediamo attorno al tavolo guardiamo i nomi sui cavalieri e casualmente nell’alternanza tra un uomo ed una donna capito alla sua destra e mia moglie alla mia sinistra.
    
    Appena si siede la sua esile splendida gamba viene fuori dal vestito e rimane in bella vista tutta la sera. Più volte nella ...
    ... serata il mio pensiero era quello di far scivolare la mia mano sulla sua gamba per raggiungere le labbra della sua figa protetta presumo da un perizoma.
    
    Io non la conosco, mi attrae, m’incuriosisce, mi eccita; per non destare gelosie in mia moglie colloquiamo con garbo alternando la conversazione anche con altri commensali. I nostri sguardi e sorrisi ritornano spesso a incrociarsi e attratto dai suoi occhi verdi ammaglianti parliamo di vari argomenti ma senza essere insistenti ed invadenti. Durante il dialogo per il suo modo d’essere decisa e risoluta mi porta a pensare che fosse una donna pragmatica, che sapeva quello che voleva, risoluta nel raggiungere l’obbiettivo, ma avvertivo anche che era una donna imprevedibile e non mi sbagliavo.
    
    Il mio sguardo spesso finiva sotto i suoi gomiti su quella gamba con la calza autoreggente e lei se ne era accorta.
    
    A metà serata, mentre parlo rivolto verso Luana, mia moglie, sento una mano sulla mia coscia che sale lentamente verso il mio cazzo, me lo accarezza e con gesti ritmati me lo stringe da sopra i pantaloni.
    
    Non fu facile a non far emergere lo stupore della dolce sorpresa e la sensazione che mi pervadeva in tutto il mio corpo mentre mia moglie mi continuava a dare pareri sul cibo degustato e i relativi vini associati. il mio cazzo era duro e spingeva sui pantaloni, una situazione intrigante erotica che non mi era mai capitata. Come Luana finisce di parlare giro lo sguardo verso Debora, lei aveva il capo verso Vittorio suo ...
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