La mia storia 11 – Visto dalla moglie
Data: 27/10/2022,
Categorie:
Cuckold
Incesti
Gay / Bisex
Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
... litigano; si allontana senza farsi vedere e
da quel momento lei e Saverio non si vedranno piu’.
Ma Antonella ormai ha capito di non essere frigida e che semplicemente ha
avuto la sfortuna di avere due uomini incapaci di farla godere; ed e’ cosi’
che inizia a cercarsi altre occasioni; il suo nuovo lavoro ed il fascino
della divisa la aiutano parecchio e colleziona in quegli anni parecchi
flirt con i suoi colleghi; cose di poca importanza, una scopata magari in
una stanza in affitto ogni tanto per non perdere l’allenamento; ma si
accorge che cosi’ non e’ la stessa cosa di farlo con uno che ti piace sul
serio, come era con Saverio; durante una vacanza al mare poi, approfitta
di un giorno di assenza di Marco per farsi una bella scopata con il bagnino
dello stabilimento.
Poi dopo qualche anno si ritrova a lavorare in coppia fissa con un collega,
che casualmente ha lo stesso nome di suo marito; e’ uno dei piu’ appetiti del
gruppo e molte colleghe farebbero carte false per scopare con lui; ma si
dice che lui sia troppo innamorato della sua bella moglie e che le colleghe
non lo interessino; ma Antonella ha dalla sua un seno che non ha eguali, che
peraltro con la menopausa e’ aumentato di una misura passando alla settima.
Ed e’ cosi’ che un pomeriggio, mentre sono di pattuglia, lui dopo averla fatta
ridere a crepapelle per una battuta, le mette una mano su una coscia; lei
smette di ridere e lo guarda severa: “Cosa credi di ...
... fare?”; al silenzio di
lui prosegue: “Mettila piu’ in alto scemo, che vuoi fermarti li?” Stavolta
e’ lui a ridere e porta la mano in mezzo alle cosce di lei che mugola di
piacere: “Basta ora se ci beccano sono cavoli” “Ok ma poi ci fermiamo in
un posto di cui mi hanno parlato” “Te ne hanno parlato eh? A chi sfotti,
bello? Sai quante te ne sarai portate li?” “Pensi questo di me, Antonella?”
“Dai Marco sei un bell’uomo e nel gruppo di belle donne o ragazze a cui
piaci ce ne sono” “Si puo’ darsi, ma ti assicuro che non ho mai portato
nessuna di loro da nessuna parte; mi sono sempre detto che lo avrei fatto
solo con te; tu mi fai impazzire Antonella, ogni volta che ti vedo, con
le tue abbondanze e soprattutto con quelle tette da paura che tieni”; lei
gli manda un bacio e risponde: “Ok ora parliamo di altro, senno’ andiamo a
finire male” “Ok, ma sei d’accordo a fermarci dopo?” “Certo che si! Io
non mi ritengo certo la piu’ bella, ma tu Marco mi tiri da morire”.
Al termine del pattugliamento, lui guida fino ad entrare in una stradina
isolata; giunto davanti a un cancello estrae dalla tasca un telecomando
e lo apre; poi guida per qualche decina di metri fino a giungere ad una
fratta cespugliosa dove infila l’auto; da fuori non si vede niente.
“Ma dove siamo?” chiede lei: “E’ un terreno privato, il proprietario e’
amico di un collega che non ti posso dire e non ci viene mai; tutte le
scopate si fanno qui, ma ti giuro che non ...