La mia storia 11 – Visto dalla moglie
Data: 27/10/2022,
Categorie:
Cuckold
Incesti
Gay / Bisex
Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
... verso la porta e
con le enormi tettone schiacciate e che le debordano da sotto il busto, se
ne esce con un profluvio di gemiti, ululati e parolacce; la stanza da letto
e’ isolata acusticamente, come tutta la casa, e da fuori non si sente nulla;
quindi le possibilita’ che i genitori di Orfeo sentano sono zero, e i due si
possono sfogare liberamente.
Erano ancora addormentati, quando la mattina alle nove Marco e’ uscito per
andare a lavorare l’orto; gli aveva lasciato la colazione sul tavolino li
davanti alla porta e se li era ammirati per qualche secondo, abbracciati
stretti e completamente nudi, con lei accoccolata al fianco di lui, sdraiato
di schiena, con la tettona destra sopra il suo petto e la mano destra sulla
mazza di lui, come se avesse paura di perdersela; Marco li ha sentiti scopare
fino alle due di notte, quando finalmente e’ riuscito a prendere sonno, in una
loro pausa; ma devono aver continuato a lungo anche dopo; dopo un’ultima
occhiata Marco decide che e’ ora di preparare il pranzo, a loro innanzitutto
e poi per se; sul tavolo c’e’ un foglio e la calligrafia di Antonella si vede
anche da lontano: <<Leggi attentamente cornuto di merda; per pranzo vogliamo
un piatto di pasta al ragu’, penne o rigatoni fai tu; per secondo niente carne,
riempici due piatti con prosciutto toscano, tacchino porchettato ed una bella
fetta di auricchio piccante; se non ti e’ chiaro arrangiati, non ti permettere
di romperci i ...
... coglioni. Buon lavoro cornuto>>.
Marco sa di non essere stato uno stinco di santo come marito, ma si chiede se
meriti tutto questo; com’e’ diversa questa donna dall’Antonella di cui si e’
innamorato venticinque anni fa.
Eppure Antonella ha qualcosa da nascondere gia’ dai tempi del fidanzamento; un
giorno dice a Marco: “Senti, mi ha chiamato Tommaso il mio ex; vuole che ci
vediamo” “Ma lo sa che adesso ci sono io?” “No, non lo sento da mesi e non
gliel’ho mai detto” “E quindi?” “Ci vediamo domani sera in una pizzeria; dai
stai tranquillo, non succedera’ niente”.
Marco ed Antonella si sentono al telefono tutte le sere, ma la sera dopo lei,
ovviamente, non lo chiama; lui passa praticamente la notte in bianco, con
l’angoscia di sentirsi dire l’indomani che lei ha scoperto di essere ancora
innamorata del suo ex e che si e’ rimessa con lui; l’indomani poco dopo le
nove lei lo chiama, allora non lavoravano piu’ dallo stesso cliente: “Allora?
Com’e’ andata?” “Normale, gli ho detto che adesso ci sei tu e poi abbiamo
parlato del piu’ e del meno; ci e’ rimasto male ma alla fine ha accettato; alle
undici avevamo gia’ finito e a mezzanotte stavo a casa”.
La verita’ e’ diversa; effettivamente alle undici i due escono dalla pizzeria,
poi una volta arrivati alla macchina di Antonella, lui non ha la macchina,
lei dice: “Senti, ti porto fino a casa, tanto non mi costa niente” “Va bene,
grazie” risponde lui abbattuto ma grato. Una volta ...