La mia storia 11 – Visto dalla moglie
Data: 27/10/2022,
Categorie:
Cuckold
Incesti
Gay / Bisex
Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
“Ma figurati, nessun problema, cosa vuoi che costi ad Antonella accompagnare
tuo figlio alla stazione se ci va anche lei”.
E’ un sabato mattina e Marco sta lavorando all’orto fuori di casa sua; il suo
vicino Anselmo lo sta ringraziando perche’ tutti i weekend da due mesi a questa
parte, Antonella accompagna sempre suo figlio Orfeo alla stazione, da dove
prende il treno per andare dalla sua ragazza a Perugia; Antonella a sua volta
prende anche lei il treno per andare in Abruzzo per fare compagnia a sua
sorella che e’ stata recentemente abbandonata dal marito.
“Ma a te Marco non dispiace rimanere solo tutti i weekend? Saranno ormai due
mesi che tua moglie se ne va dalla sorella” “Si, ma e’ in un periodaccio, ha
solo Antonella e mi sembra giusto che le stia vicino”.
I due si salutano e Marco continua a lavorare per quasi tre quarti d’ora; poi
guardando l’orologio capisce che e’ l’ora di rincasare; posa gli attrezzi in
uno sgabuzzino, chiude il lucchetto e si dirige verso la villetta; si toglie
le scarpe ed apre la porta: “Oooooohhhhhh aaaaaaaaaaaaahhhhhhh” gli giunge
subito il gemito dalla camera da letto, seguito da un “Ti sfondo tutta sei
la mia troiona”; Marco va verso la scarpiera e si mette un paio di sandali;
poi si dirige nella stanzetta con un letto singolo dove si libera dei vestiti;
si toglie prima i calzini lasciando scoperte le calze a rete nere, e poi si
libera dei pantaloni che oltre a mostrare che le calze ...
... hanno un buco sia sul
davanti che sul didietro, mostrano anche la cockcage con il lucchetto che la
tiene chiusa; Marco mette apposta pantaloni larghi per non far sospettare i
suoi vicini; indossa il gonnellino di pelle nera e il body color avorio ed
esce dalla stanza; passa davanti alla porta chiusa della camera da letto e
si ferma; chiusa per modo di dire, perche’ al posto della parte centrale
superiore c’e’ un vetro/specchio, con la parte trasparente messa all’esterno;
in questo modo puo’ ammirare la sua, si fa per dire, Antonella sdraiata di
fianco completamente nuda, con le tettone che ballano ad ogni bordata che
le assesta da dietro, manco a dirlo, Orfeo il figlio dei vicini: “Aaaaaahhhhh
siiiiii daiiiiiii ……. mi fai venireeeeeee ……….. Oooooooaaaahhhhhhh
vengoooooooohhhhhhhh” e Marco vede distintamente il flusso di liquido uscire
copioso dalla figa della moglie; si vede bene perche’ Orfeo le sta ravanando
il culo, quel culo che a lui non ha mai voluto concedere perche’ le faceva
male, e che ora riceve tranquillamente un arnese di 23×15; Antonella fa il
gesto delle corna verso la porta e sibila: “Guarda come si scopa cornuto di
merda”; Marco sa che lei non puo’ sapere se lui e’ dietro la porta, ed immagina
che sua moglie faccia questo gesto ogni tanto, per umiliarlo ancora di piu’.
Dopo un po’ Orfeo la gira a pancia sotto e continua imperterrito a sbatterla
nel culone; lei con il viso, stravolto dal piacere, girato ...