1. Angy e Fede - Al mare - 4: Lezione di anatomia


    Data: 26/10/2022, Categorie: Esibizionismo Autore: Renok, Fonte: EroticiRacconti

    ... spiega: ‘Scopriti il pisello. Fai vedere a questa gentile signorina la tua cappella.’ Io mi faccio prendere da un improvviso imbarazzo. Lui continua: “Dai, è poco educato fare così. La signorina ha bisogno di imparare.’ Mi faccio convincere e porto la mano sulla punta del cazzo e tiro indietro la pelle del prepuzio, scoprendo la mia cappella.”
    
    In quel momento, Mirco decise di imitare il gesto che stava raccontando e, portatasi la mano sul cazzo, tirò indietro la pelle, scoprendosi la cappella, rosea. Martina e Joele applaudirono a questo spettacolino, che io trovai alquanto volgare. Ma ormai non c’era modo di fermare la forte eccitazione che permeava tutti. Comunque, Mirco decise di ricoprirsi la cappella per continuare il suo racconto.
    
    “Dopo che Vanessa ebbe ammirato per un po’, mi fu permesso di ricoprire la cappella. Poi Luigi disse: ‘Se il pisello viene sfregato, e quindi anche durante il rapporto sessuale, esso si indurisce e cresce e diventa anche più facile scoprirlo. Toccandosi con le mani e facendoselo diventare duro, i maschi provano una grande eccitazione e questo succede quando si masturbano. Mirco, procedi.’ Ormai l’imbarazzo mi era passato e iniziai a masturbarmi, come un bravo soldatino. Ben presto, il cazzo mi divenne duro. Luigi concluse la spiegazione: ‘Questo è lo stesso buco da cui noi maschietti pisciamo, ma quando siamo duri non possiamo farlo. Se lui continuasse a masturbarsi in questo modo, dopo un po’ uscirebbe lo sperma.’ Quello che accadde ...
    ... dopo mi stupì. Con un enorme imbarazzo, Vanessa mi chiese, indicando il mio cazzo: ‘Posso toccarlo?’ Luigi ridacchiava: ‘Ah, sei curiosa vedo. Certo, puoi tastargli il pisello. Non credo tu abbia nulla da ridire, vero, Mirco?’ Un po’ intimidita, Vanessa si alza e mi viene vicino e, sporgendo la mano, accarezza ai lati, con due dita, l’asta già dura. Poi, resa più sicura dall’eccitazione, senza avere comunque la forza di guardarmi negli occhi, mi tocca l’asta con il resto delle dita. Poi, in un istante, alza lo sguardo e, dal suo timido approccio, passa a stringermela tutta, con la mano chiusa e pugno attorno al mio cazzo. Io sento l’eccitazione scorrere attraverso tutto il mio corpo. In quel momento, volevo afferrarle la mano e iniziare a muoverla su e giù per il mio cazzo e poi fare qualcosa al suo corpo. Ma lei è troppo imbarazzata per continuare e dopo avermi masturbato un po’ stacca la mano e torna a sedersi, rossa in volto. Tuttavia Luigi mi dice di continuare, al che mi afferro il cazzo con la mano destra e inizio ad andare su e giù con vigore e velocità. Sarà stata la situazione di grande eccitazione, ma non duro molto e ben presto emetto uno spruzzo abbondante di sperma che si riversa sul pavimento e in parte mi bagna il petto e le gambe. Vanessa sembra molto soddisfatta dalla presentazione che le abbiamo fatto. Io chiedo a Luigi un fazzoletto per pulirmi. Dopodiché mi rivesto e chiudo la giornata andandomene. La sorella di Luigi da quel giorno in poi l’ho vista di rado, ...
«12...4567»