1. Angy e Fede - Al mare - 4: Lezione di anatomia


    Data: 26/10/2022, Categorie: Esibizionismo Autore: Renok, Fonte: EroticiRacconti

    ... di là a pensare alle cose sue, e lui mi fa: ‘Ehi, sai, stavo pensando a una cosa. Che ne dici se facciamo uno scherzo a mia sorella?’ ‘Che hai in testa?’ ‘Prima stavamo parlando di come le farebbe bene vedere un uomo nudo. Magari puoi essere tu.’ ‘Ma io stavo scherzando, che ti viene in mente.’ ‘A me piacerebbe vedere la sua faccia mentre vede per la prima volta un pene. Sarebbe uno spasso…’ ‘Guarda, io mi presterei pure. Basta che mi assicuri che non si metta a correr via e a denunciarmi per molestie.’ ‘Ma che denunce, ci sono io. E poi, glielo diciamo. Se non le va di far nulla, non lo facciamo. Secondo me, sotto sotto, muore dalla voglia di avere questa opportunità.’ ‘Mi vuoi far scopare tua sorella? Alla faccia dell’onore di famiglia. Comunque no, con tutto il rispetto, non è il mio tipo, e ora relazioni occasionali non le voglio…’ ‘Ma che scopare! Facciamo solo una piccola lezione di anatomia, tutto qui.’ ‘E in cosa consisterebbe questa lezione di anatomia?’ ‘Che noi la chiamiamo e poi davanti a lei devi fare tutto quello che ti dico io.’ ‘Tutto dici? Io non mi metto a fare il tuo schiavo. A meno che non facciamo un confronto leale e se tu dimostri di essere il vero maschio alfa, mi comporterò da bravo beta.’ Il confronto leale fu una sfida al gioco che stavamo facendo. Vinse lui. Capitava spesso che facessimo tali sfide per divertirci: di solito, chi vinceva doveva essere obbedito qualsiasi cosa chiedesse per un certo tempo stabilito. Stavolta gli accordai un’ora di ...
    ... tempo, con la differenza che avrei dovuto fare tutto in presenza di sua sorella.”
    
    “Luigi chiamò sua sorella, che si chiama Vanessa. Lei entrò nella stanza mentre noi eravamo ancora seduti sul divano, dopo aver spento la play. ‘Vani, volevo chiederti una cosa.’ Iniziò lui, sorridendo malizioso: ‘Tu non hai mai visto un pene dal vivo, vero?’ Lei diventò subito tutta rossa e, a voce alta, lo rimproverò: ‘Ma che domande fai! E in presenza di ospiti, poi!’ Lui continuava a essere tranquillo: ‘Lascia fare. Mirco è un amico di famiglia. Puoi rispondere alla domanda. Hai mai visto un maschio nudo?’ Lei rispose: ‘Non ti capisco. Perché devi farci perdere la faccia davanti ad altre persone…’ e in pompa magna, uscì dalla stanza, per andarsi a ritirare nella sua camera. Lui iniziò a gridarle che se faceva così non si sarebbe mai trovato nessuno e nella vita non avrebbe avuto altri, tranne Gesù. ‘Ehi, ma non starai esagerando?’ chiesi io, preoccupato. ‘Ho il dovere morale di far uscire mia sorella dall’infanzia. Se non perde un po’ l’imbarazzo va a finire che davvero si fa suora. A me non dispiacerebbe nemmeno, ma so che lei non vuole vivere così. Questa è l’influenza malefica dei miei.’ In quel momento, Vanessa riapparve nella nostra stanza, rossa in volto: ‘Non dire sciocchezze sui nostri genitori.’ Poi, a voce molto più bassa: ‘E comunque non ho nessuna paura a rispondere, neanche se c’è Mirco. No, non ho mai visto un uomo nudo!’ Il fatto che avesse deciso di rispondere alla domanda ...
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