NUORA tradita. l’anale 1&3
Data: 22/10/2022,
Categorie:
Incesti
Tradimenti
Autore: ramo, Fonte: RaccontiMilu
... un dispetto al suo ragazzo l’ha data addirittura a uno dei suoi migliori amici, però, ora la pensano come me, per fargliela pagare a tutti come meritano, bisogna farlo con chi ha più esperienza di loro e di noi.” Un Po’ mi sono preoccupato, perché non volevo certamente rischiare di essere sputtanano co mia moglie e mio figlio. Però Monica sapeva il fatto suo. Aveva già studiato tutto nei minimi particolari. Per ora aveva coinvolto solo due delle sue amiche. Una in particolare, la sua cugina, mi disse Lina era curiosa di fare sesso liberamente con un uomo adulto, per capire la differenza che poteva esserci dal farlo con i soliti idioti.
“e come pensi di poter mettere in atto tutto ciò, no possiamo certamente far venire qui i casa le tue amiche, sarebbe parecchio rischioso.” “ tutto risolto, verrai tu da noi. I miei genitori partiranno per le vacanze venerdì, loro verranno a stare con me, qualunque cosa possa accadere da qui a venerdì, i nostri rispettivi ragazzi non li vogliamo e non li avremo tra i piedi. L’unica cosa, devi trovare tu un modo per essere assente da casa per qualche giorno” Quello non era un problema, il modo potevo trovarlo eccome. Solo che, per tuffarmi in quel paradiso dovevo attendere una settimana e, già solo pensando a Monica ero a cazzo dritto continuamente, ora c’era la prospettiva concreta ed imminente di avere a disposizione Lina e Paola, entrambe delle gran belle fighette, la cugina di Monica gli somigliava molto, solo che aveva i capelli a ...
... caschetto, castani, un po più bassa di statura con un corpo leggermente più snello, un sederino all’insù e due tette forse un poco più grandi della Monica. Paola era differente, più bassa di statura delle altre, era la più bassa della compagnia, ma con un corpo più sinuoso, un bel sedere che amava mettere in mostra indossando sempre capi di abbigliamento che potessero mostrare quanto fosse bello, un bel paio di tette, ed un viso che andava da angelico a porca in fregola. Erano entrambe un incentivo, o meglio, il Viagra che per giorni mi ha tormentato facendomi vivere quella sensazione piacevole, anche se scomoda, d’essere sempre in tiro. Dissi a Monica che sarebbero stati lunghi giorni di attesa, mentre gli dicevo questo, l’avevo stretta al mio corpo standogli dietro, la mia erezione era per lungo tra le sue natiche coperte solo da un pantaloncino di cotone che usava per dormire. Avevo molto desiderio di fare mio anche quel tesoro che ancora non avevo preso. Ma sapevo che non era il momento adatto per prendere anche la sua verginità anale. lei stessa mi disse che lo desiderava, che era una delle prime cose che aveva desiderato per vendicarsi, ma ora avrebbe voluto farlo per il puro piacere d’essere cavalcata. Si girò verso di me poggiandosi con il sedere sul bordo del tavolo spalancando le cosce, mi disse, con un espressione da zoccola. “ infilarmi, fammelo sentire tutto dentro”. Non me lo feci ripetere 2 volte. La penetrai chiavandola come un toro da monta per come ero infoiato. ...