1. 19 - Il Collegio (Parte V) Anna viene sodomizzata e punita.


    Data: 21/10/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Ivofosco, Fonte: EroticiRacconti

    ... sarà frustata sulle cosce e sul seno, per un attimo dimenticherà di avere una punta metallica infilata nel sedere e, approfittando di questo momento, premerò il pulsante che consente alle le due metà del seggiolino di aprirsi.
    
    Spostandosi rapidamente di lato, oltre a farle perdere l’appoggio, le allargheranno le chiappe e lei cadrà di colpo quindici centimetri più in basso andando a sbattere il sedere contro il basamento impalandosi sull’uovo.
    
    Il giorno della punizione Anna sembrava un anima in pena. Cercava il mio sguardo nella speranza di impietosirmi o di avere qualche ragguaglio. Rimase perplessa quando vide quella specie di vogatore incapace di capire a cosa potesse servire. Fu fatta spogliare completamente. Per pudore cercava di coprirsi il seno e l’inguine con le mani. Fu fatta avvicinare e non si ribellò quando le ammanettai i polsi dietro la colonna. La costrinsi a sedersi sul seggiolino. Continuava a non capire e balbettando chiese:
    
    -Ma cosa volete farmi, ho paura, non fatemi del male!
    
    -Se ti fossi comportata bene a quest’ora non ti troveresti qui.
    
    Le consorelle che l’avevano accompagnata sghignazzavano ben sapendo ciò che le avremmo fatto.
    
    -Vi prego non lo farò più, sarò brava, vi supplico! Ho paura!
    
    Una volta seduta sullo sgabello le allungai le gambe in avanti e regolai la distanza in modo tale che le cosce e le gambe fossero distese parallele al terreno. Il passo successivo fu quello di bloccarle i piedi nel ferma piedi tramite delle ...
    ... cinghie.
    
    Si guardava intorno, e incominciò a preoccuparsi quando vide che le altre collegiali avevano smesso di ridere.
    
    Il basamento fu posto sotto il seggiolino e con lo stesso meccanismo con cui si sollevano le macchine lo feci salire. Non appena la punta, unta d’olio, oltrepassò l’apertura del seggiolino mi accucciai per centrare l’ano.
    
    -Che cavolo stai facendo, cosa mi stai mettendo nella fica!
    
    -Scusa mi sono sbagliato,… aspetta un attimo,… ecco fatto!
    
    -Toglimi immediatamente quel coso dal culo, che cos’è, cosa vuoi farmi?
    
    Con attenzione continuai a far salire il basamento fino a quando tutta la punta entrò nel retto.
    
    -Che vuoi farmi con quel coso?
    
    -Non ti preoccupare serve solo per farti stare calma!
    
    -Sono calmissima, sfilatemi immediatamente quel coso!
    
    Nonostante si agitasse il peso e la posizione non le consentivano di spostarsi.
    
    -Ti ricordi del cilindro metallico che ti ha dato la scossa alla mano?
    
    -NOOOO!... NON MI DIRAI CHE ME L’HAI INFILATO NEL CULO!
    
    -Yessss! E’ proprio lui! Serve per tenerti calma, se ti agiti….
    
    Le mostrai un telecomando facendole credere che con quello le avrei dato la scossa!
    
    -NO,… NON LO PREMERE,… TI PREGO,…
    
    -Dipende tutto da te, se farai la brava non ci sarà bisogno.
    
    Anna scoppiò a piangere, presi un frustino da cavallerizzo e mi avvicinai a lei in preda ai singhiozzi.
    
    -Oggi sarai frustata sul seno, fai la brava e io farò in modo che il tuo culo non diventi un parafulmine.
    
    -NON VOGLIO, NON ...