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19 - Il Collegio (Parte V) Anna viene sodomizzata e punita.
Data: 21/10/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Ivofosco, Fonte: EroticiRacconti
... GIOVANNI! -Veramente ci sono appena andato, comunque buona serata anche a te! La settimana seguente passò abbastanza in fretta, come la solito tutte le sere ero impegnato a sculacciare le collegiali indisciplinate e a alle più ribelli facevo assaggiare anche la canna di bambù. Si avvicinava la data della punizione e mi apprestavo a preparare il macchinario necessario. Onestamente questo castigo che per la precisione sarebbe meglio definire tortura viene praticato raramente. “L’uovo elastico” è un misto fra un fallo metallico e un Butt Plug. Consiste in un Butt Plug del diametro di 6 centimetri del tutto simile a quelli normali solo che la sommità termina con una punta cilindrica arrotondata lunga tre centimetri e larga uno. Visto di profilo ha la forma di un cazzo con una punta lunga e fina che si allarga progressivamente come un normale uovo fino a raggiungere il diametro massimo per poi restringersi e terminare in un cilindro lungo cinque centimetri e largo tre. La particolarità del cilindro terminale e quella di essere cava e di potersi staccare dall’uovo mediante un pulsante. Dall’interno di questo cilindro fuoriescono sei elastici di lattice estremamente resistenti, lunghi venti centimetri e saldamente ancorati all’uovo. Una volta che l’uovo viene inserito nel sedere e il cilindro viene staccato la sventurata si trova con sei elastici che le escono dal culo. Al termine della punizione i sei elastici vengono reinseriti nel cilindro cavo che successivamente ...
... viene riagganciato all’uovo permettendone l’uscita. In pratica l’uovo fa da ancora agli elastici che devono potersi estendere fino a un metro di lunghezza senza far uscire l’uovo. La punizione prevista per Anna consisteva nel somministrarle una serie di 6 colpi per ciascun elastico. In totale si apprestava a ricevere 36 elasticate sulle sue parti più delicate. Clitoride, piccole labbra, grandi labbra, ano, interno coscia, glutei e perineo sarebbero stati il bersaglio delle consorelle che non aspettavano altro. Ovviamente avevo tenuto Anna all’oscuro di tutto per non mandarla nel panico. Come se questo non bastasse l’uovo le sarebbe stato inserito mediante impalatura. Si sarebbe dovuta sedere su un seggiolino simile a quello che usano i vogatori però forato nel mezzo per poter aver accesso ai genitali. Il seggiolino, composto da due metà è fissato a una colonna a circa mezzo metro da terra. I piedi le sarebbero stati bloccati in avanti utilizzando lo stesso blocca piedi dei canottieri. In pratica si sarebbe trovata nella posizione di voga solo con le mani legate dietro la schiena e dietro la colonna. Una volta in posizione un basamento telescopico sul quale è posizionato l’uovo, viene fatto salire sotto al seggiolino permettendo alla punta arrotondata di entrarle nell’ano attraverso il foro della seduta. Bisogna prestare molta attenzione che i tre centimetri della punta entrino per bene nell’ano per evitare lacerazioni del perineo durante la caduta. Quando le comunicherò che ...