1. Piero Patriaz e Fabio


    Data: 20/10/2022, Categorie: Anale Hardcore, Sesso di Gruppo Autore: sgattina, Fonte: xHamster

    ... fiammante di cui mio padre e' follemente geloso. E' la macchina dell'azienda e lui la usa solo per rappresentanza. Ma tra me e mio padre c'e' un bellissimo rapporto basato sulla stima e la fiducia reciproca. Se io gli chiedo la Mercedes in prestito, lui me la da. E' pacifico. Non sta li' a chiedermi, ma perche'? A che ti serve? ("Devo accompagnare Patrizia a scopare con un altro..." sai che scena?). No. Lui ha fiducia in me. Se gliel'ho chiesta, vuol dire che mi serve. E lui me la presta. Punto.
    
    Ero talmente sicuro di questo, che nemmeno gliel'ho chiesta. Perche' fargli perdere tempo, con tutto quello che ha da fare, pover'uomo? Ho preso le seconde chiavi, quelle che lui tiene nascoste nel secondo cassetto del comodino, insieme ai calzini. E sono andato cosi' a prendere Patrizia in Mercedes.
    
    Che senso aveva tutto cio'? Non lo so spiegare. Mi sembrava piu' dignitoso da parte mia. Volevo dimostrare che... boh, non lo so. Volevo dimostrare qualcosa. Non riesco a esprimerlo meglio.
    
    Quel pomeriggio il cielo era carico di nuvole nere e pioveva a dirotto. Patrizia entro' nella Mercedes chiudendo l'ombrellino con un gesto aggraziato. "Ehi, Fabio, che lusso!" La Mercedes aveva fatto colpo. Ma nemmeno un centesimo di quanto mi stava facendo colpo lei. Era bellissima. Dolorosamente bellissima, date le circostanze. Sotto l'impermeabile lucido nero indossava un vestito rosso bordeaux appena sopra il ginocchio. Portava delle calze velate nere. Era truccata divinamente e ...
    ... sfoggiava due eleganti orecchini sotto i capelli raccolti. Una collana di perle le adornava il collo perfetto.
    
    Ero rimasto incantato. Patrizia se ne accorse e mi sorrise. "Come mi trovi? Pensi che piacero' a Piero? Pensi che avra' voglia di scopare con me?"
    
    Non attese la mia risposta. Disse "Guarda qua..." e comincio' a far scorrere l'orlo del vestito sulle cosce. Portava il reggicalze. Mio dio, mi girava la testa. "Che te ne pare, Fabio? Mi trovi abbastanza sexy?". Non trovavo le parole. Lei continuava a scoprirsi. Notai che i ganci del reggicalze passavano sotto le mutandine. Si era sistemata in modo da potersele togliere rapidamente e rimanere a farsi scopare in calze e reggicalze. Questa sola idea mi faceva mancare il fiato. La sua fighetta... la vedevo in trasparenza sotto le mutandine. Si vedevano le labbra sporgere tra i peli e c'era un lieve alone di umidita' sulla stoffa.
    
    "Sei... eccitata?" Riuscii a chiederle con la voce strozzata.
    
    "Molto eccitata... si vede? Questa situazione e' estremamente arrapante... il mio ragazzo che mi accompagna in Mercedes a scopare con un altro... per tutto il pomeriggio... Fabio, non vedo l'ora. Ti giuro, non vedo l'ora..."
    
    Mentre lei si risistemava il vestito, io, d'impulso, aprii il finestrino e tirai fuori la testa, col viso verso l'alto, sotto la pioggia battente. Quando la rimisi dentro, completamente fradicia, Patrizia mi sorrideva ironica. "E' bello sapere di fare un certo effetto al proprio ragazzo..."
    
    "Mi fai ...
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