1. Una vacanza a creta


    Data: 19/10/2022, Categorie: Tradimenti Autore: vicnick01, Fonte: Annunci69

    ... gli occhi, vedesse il cazzo che la stava puntando, d’altra parte avevo la certezza che non avrebbe apprezzato la mia posizione a 90 gradi.
    
    Non ebbi tempo di pensare queste cose che un altro cazzo si fece posto nel mio culo. Anche questo, dopo poco si scarico’ nel mio intestino e, estrattosi, ando’ a ricaricarsi osservando le natiche di Federica.
    
    Passarono tutti tre dentro il mio culo e me lo riempirono del loro nettare. Alla fine, con il culo arrossato, un po’ dolorante e colante sborra ancora calda, mi alzai e mi diressi anche io verso Federica,
    
    Non si era ancora accorta di nulla. Aveva tre uomini intorno che menavano altrettanti cazzi ancora bagnati del loro sperma e di un po’ del succo dei miei intestini. Mi avvicinai e le andai sopra appoggiandomi alla sua schiena. Iniziai a sfregare il cazzo sopra il suo culo. I tre si avvicinarono e, aumentarono la velocita’ della menata. Bastarono alcuni minuti che io venni tra le sue natiche. Quasi contemporaneamente anche i tre uomini eruttarono sul mio culo ed il loro nettare colo’ tra le mie natiche e, mischiato al mio, prosegui’ tra le chiappe di Federica giu’ tra le labbra della ...
    ... sua fica.
    
    Restai ancora un poco appoggiato a lei. I tre, nel frattempo, si erano allontanati. Cosi’ quando mi alzai dal suo corpo, si rese conto solo che la avevo inondata di sperma.
    
    “E dove l’hai presa tutta questa roba? Mi hai inondata. Adesso come faccio ? Devo andare fino al mare con questa roba che mi cola tra le gambe”.
    
    “Non ti preoccupare – le dissi – ti pulisco io”
    
    Mi inginocchiai tra le sue gambe ed incominciai a leccare la sua fica togliendo ed ingoiando una gran quantita’ di sperma.
    
    “Adesso vado a lavarmi”. Si alzo’ e si diresse verso il mare.
    
    Arrivata al bagnasciuga Federica mi chiamo’ e la seguii. Arrivato in acqua la abbracciai e lei ricambio’ il mio abbraccio. Non sembro’ notare che avevo il culo sporco di sborra. Ci lavammo l’un l’altro. Io passavo le mie mani tra le sue labbra piene di sborra e lei passo’ la mano sul mio culo anch’esso intriso. Sosto’ solo un po’ di piu’ in corrispondenza del buco che era particolarmente dilatato e da cui continuava ad uscire sborra ma non fece commenti. Torno’ ad asciugarsi sulla spiaggia.
    
    Dopo poco decidemmo di andare ripromettendoci pero’ di tornare il giorno dopo. 
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