Una vacanza a creta
Data: 19/10/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: vicnick01, Fonte: Annunci69
Questa e’ una storia vera che mi perseguita nel ricordo da quasi un anno. Da quando con mia moglie abbiamo trascorso un breve periodo di vacanza a Creta. L’ho scritta i giorni stessi degli avvenimenti. Adesso, a distanza di tempo, mi sembra piu’ un sogno che un fatto realmente accaduto. Ogni volta che la rileggo e la rivivo mi eccita come la volta che l’ho vissuta. E’ per questa ragione che voglio condividerla con voi sperando che l’apprezziate. Aspetto curioso e palpitante i vostri commenti.
Questa e’ la prima parte ed il primo giorno.
Tre giorni fa c’eravamo recati a visitare il sito archeologico di Itanos. Percorrendo queste pietre una volta celebri, abbiamo intravvisto a poca distanza una spiaggia quasi deserta con alcune palme che sembravano offrire un riparo dal sole cocente. Inoltre, il mare che tutt’intorno all’isola era agitato dal Meltemi, qui era praticamente calmo.
Oggi, volendo fare un bagno in tranquillità’ e non sulle solite spiagge carnaio, siamo arrivati qui. Parcheggiata la vettura, fatto un breve tratto tra i ruderi, ci siamo trovati in questa spiaggia sabbiosa con conchiglie, rametti e pietre levigate ma pulita e, soprattutto, quasi deserta.
C’erano solo tre persone: uno seduto a fianco della palma dove ci siamo inizialmente riparati ed altri due oltre una piccola barca tirata in secco.
Depositate le nostre cose, indossammo i costumi da bagno. Io i soliti calzoncini; Federica un costume intero rosso che donava molto all’estetica ma era, per ...
... i miei gusti, troppo coprente.
Io mi sedetti all’ombra della palma mentre Federica si sdraio’ sulla sabbia a prendere il sole.
Dopo un po’ di tempo, per vincere la noia, mi incamminai sul bagnasciuga e, cosi’ facendo, passai davanti ai due vicino alla barca. Erano completamente nudi con i piselli in bella mostra. Proseguii e, tornando, passando vicino a loro li apostrofai con un “what a wonderful dick” al quale risposero con un sorriso.
Mi avvicinai a Federica e le dissi che nella spiaggia c’erano solo due nudisti e che, pertanto, poteva abbassarsi il costume senza paura di disturbare qualcuno.
Al che, prontamente, si abbasso’ le spalline ed arrotolo’ il costume fino in vita.
Rimase con le sue belle tette al vento a crogiolarsi al sole.
Tornai al mio posto, all’ombra, e mi sedetti a leggere.
Dopo poco, volgendo lo sguardo, vidi il terzo uomo che finora avevo ignorato che, seduto dietro di me, era nudo anch’esso e si stava massaggiando il pisello.
Rimasi un po’ a guardarlo colpito sia dal colore che dalle dimensioni.
Il colore era lo stesso del suo corpo, marrone scurissimo dovuto alla quotidiana abitudine di catturare ogni raggio di sole su tutto il corpo. Era la dimensione ad impressionarmi. Cosi’ a riposo avrà avuto una misura di 15 cm di lunghezza ed un diametro di oltre 5 cm. Lo guardai in faccia e gli sorrisi esprimendo ammirazione per quello che avevo visto. Lui con faccia contrita mi fece capire, a gesti, che era cosi’ ma si accontentava di ...