Sara, la Webcam Girl
Data: 18/10/2022,
Categorie:
Etero
Incesti
Autoerotismo
Autore: LovelySara, Fonte: RaccontiMilu
... rese conto di cosa era davvero successo. Diversi commenti infatti la invitavano a togliere il reggiseno, e con l’ultimo le fu chiaro il perché: lo stesso utente che aveva fatto la donazione le riportò la scritta in alto nella chat, “20 tokens tits, 40 tokens naked”.
“C’mon beautiful, take them out!” scrisse ancora Henrysss. Sara si rese conto di aver fatto male i calcoli. Quei 20 token erano decisamente pochi per mostrarsi in topless, visto quanto aveva guadagnato fin lì. Avrebbe dovuto mettere una cifra molto più alta per una ricompensa del genere, almeno 100 o 200. Il punto, però, era che non si sentiva affatto pronta per mostrarsi a seno nudo di fronte a quelli che ormai erano diventati più di 50 utenti. Non riuscendo a capire come uscirne, portò le mani dietro la schiena per sganciare il ferretto. Lo fece, consapevole che comunque le spalline lo avrebbero tenuto su, permettendole di guadagnare qualche altro secondo. Poi si rese conto che per toglierlo del tutto avrebbe dovuto prima togliere la camicia, e quello le diede l’idea. Si alzò di nuovo in piedi, spostando la webcam, e si mise di spalle. Lentamente fece calare la camicetta, mostrando a tutti che aveva già sganciato anche il reggiseno. Altri token iniziarono ad arrivare. La appoggiò sulla sedia, e poi iniziò a far scendere anche le spalline del reggiseno. Da quella posizione gli utenti non potevano vederle, ma si portò comunque un braccio al petto per coprirsi le tette, un gesto senza malizia. Poi, senza ...
... voltarsi, agitò il reggiseno di fronte alla webcam, e infine lo lanciò lontano. Sentiva ancora salire il conteggio dei token. Tenendo una mano su un seno e una sull’altro, finalmente si girò a favore di webcam, senza tuttavia far entrare il volto nell’inquadratura. Rimase lì per dieci, forse venti secondi, che tuttavia le sembrarono molti di più. In piedi, ferma, con le tette nascoste fra le mani. Poi si voltò di nuovo, raccolse la camicia dalla sedia e se la infilò nuovamente. Allacciò giusto un paio di bottoni, abbastanza perché non le si riaprisse a tradimento, e infine si sedette.
La reazione di colui che le aveva donato i 20 token non fu chiaramente quella di un cliente soddisfatto, ma per sua fortuna si limitò a scrivere in chat “i want more”, con una faccina triste. Il suo commento però si perse in mezzo ad altri a dir poco entusiasti, nei quali tutti elogiavano la bellezza e la sensualità di questa “Lovely”, il nuovo fenomeno delle webcam. Sara avrebbe dovuto essere contenta, eppure in quel momento non lo era. L’imbarazzo stava prendendo il sopravvento, e si chiese se non fosse il caso di chiudere lì. Il colpo di grazia glielo diede lo stesso Henrysss, che la invitò a prendere parte a una chat privata. Sara non sapeva in cosa consistesse, probabilmente aveva letto le regole del sito troppo in fretta. Sapeva solo che le si era aperto un pop-up con l’inquadratura della webcam dello stesso Henrysss. Un uomo di mezza età, pelato, con gli occhiali… nudo e con il membro ...