Sara, la Webcam Girl
Data: 18/10/2022,
Categorie:
Etero
Incesti
Autoerotismo
Autore: LovelySara, Fonte: RaccontiMilu
... indossava uno slip nero di pizzo, molto sensuale. Continuando a far scorrere i pantaloni sulla pelle scoprì anche le cosce, e poi giù fino ai polpacci. Nel frattempo si era girata leggermente per ammiccare alla fotocamera, e aveva potuto godersi lo spettacolo del nipote che faceva lo stesso: anche per lui i jeans erano scesi fino alle caviglie. Si girò, liberandosi dei pantaloni con un semplice passo laterale, e poi si avvicinò a lui, sempre guardando con occhi suadenti in camera. Quando fu a due passi, prese con le dita i lembi della canotta. E lentamente la alzò, scoprendo la pelle nuda centimetro dopo centimetro. Quando arrivò a scoprire i seni, contenuti a malapena in un reggiseno anch’esso nero di pizzo, Alberto non poté trattenere un sussulto. Sara si sfilò la canotta dalla testa e la gettò a terra, risistemandosi poi i capelli biondi con un gesto della mano. Ora era rimasta in biancheria intima di fronte al nipote, il quale stava avendo invece qualche problema a slacciare i bottoni della camicia con una sola mano. Fu tentata di aiutarlo, ma il copione del video non lo prevedeva. Così riprese la propria danza ancheggiante, andando a posare entrambe le mani sui seni per una strizzatina che Alberto gradì moltissimo. Poi si girò nuovamente, piegandosi in avanti per qualche secondo, per esporre meglio il proprio culo a favore di inquadratura. Iniziò ad armeggiare con il ferretto del reggiseno, sganciandolo in pochi secondi. Alberto ne fu ammirato, lui che invece si era ...
... sempre trovato in difficoltà a slacciare i reggiseni delle ragazze con cui era stato. Sara si voltò ancora e, tenendo su le coppe con un braccio, si sfilò prima una e poi l’altra bretellina. Nel frattempo Alberto era riuscito finalmente a slacciare l’ultimo bottone, e sempre senza dire una parola si liberò della camicia rimanendo in boxer. Sua zia non poté fare a meno di squadrarlo dalla testa ai piedi: era una situazione decisamente eccitante, non solo per le spalle ampie e il torace definito che ora le stava mostrando, ma anche e soprattutto per quell’erezione evidente all’interno delle mutande, che svettava fiera. Sembrava quasi che la punta potesse scappare fuori da un momento all’altro. Senza ulteriori indugi, Sara abbassò le braccia portando con sé il reggiseno, e lasciando che le tette danzassero libere. A quella visione Alberto quasi impazzì, anche se cercò di non darlo a vedere. Neppure quando quello stesso reggiseno gli fu lanciato addosso da una Sara che ormai aveva perso tutti i freni inibitori. Le sue mani andarono leste ad afferrare anche il bordo degli slip, che fece scendere dolcemente fino a sotto i glutei, di nuovo con il sedere a vantaggio dell’inquadratura. Poi, senza più usare le mani ma solo il movimento dei fianchi, li fece cadere fino a terra. Quando si voltò teneva una mano sul pube, ultimo impedimento prima di mostrarsi completamente nuda al nipote. Il quale intanto aveva provato a togliere i boxer, ma di nuovo incontrando delle difficoltà visto che non ...