La regina delle amazzoni - quello che la primavera fa ai ciliegi
Data: 15/10/2022,
Categorie:
Etero
Autore: trasgressivamente, Fonte: Annunci69
... diventava calda e profonda.
Bene pensò lui.. e proprio con quella voce le disse: voglio fare con te quello che la primavera fa con gli alberi di ciliegio.. voglio succhiarti la fica fino a farla sbocciare, fino a sentirti venire dentro la mia bocca.. notando come la frase, pronunciata repentinamente, avesse svelato un lampo leggero negli occhi di lei che aveva sorriso tra l'imbarazzato e l'eccitato, piu probabilmente, entrambe le cose.
Vado a pagare, la mia auto è quella , mi segui ? Lei sorrise, si alzò e disse: si.. sono proprio curiosa di capire meglio questa cosa dei ciliegi ..
Non ci volle molto, il locale era fuori mano e lui lo aveva scelto perchè sapeva che li vicino c'era una radura immersa nel verde ed al riparo da occhi indiscreti. Fecero un paio di chilometri e si infilarono in una strada sterrata che terminava in un prato protetto da una fitta cortina di alberi. Il luogo ideale.
Scese, le andò incontro e le prese la mano mentre scendeva dalla sua auto, le sorrise e, senza dire una parola e con il cazzo già duro nei pantaloni le face fare due passi soltanto, facendola sdraiare con la schiena sul cofano della sua auto. Lei tranquilla, consapevole che davvero dietro quell'uomo non si celasse alcun pericolo, lo lasciò fare.
Sollevò quella gonna e scoprì con piacere che lei aveva accolto la sue richiesta (anche se non aveva dubbi visto che Lei era venuta puntuale all'incontro, la conferma visiva era comunque un piacere) e non indossava gli ...
... slip.
Quello che vide lo eccitò terribilmente..sotto a quei collant color carne, quasi trasparenti, il pelo di lei , fine, scuro e curato era, li sotto, imperlato di umori intrappolati dal tessuto elastico e colpiti dai raggi del sole che rendeva perlescenti le goccioline minute che già svelavano la sua eccitazione. Guardò in silenzio , quasi ammirato quello spettacolo che aveva solo immaginato e le sue mani che lei aveva notato si appoggiarono aperte sul nylon delle calze, aperte, accarezzando quelle cosce tornite.
Le mani salivano e scendevano ed i pollici di lui indugiavano ed aprivano da sopra il tessuto la vulva di lei che già svelava il suo gonfiore ed iniziava a fare capolino, rosa e delicata, dal pelo scuro.
i pollici e gli indici pizzicarono il nylon e lo intrappolarono e con un gesto deciso tirarono dai due lati le calze che... straaaapppp si ruppero rivelando in un lampo l'immagine fantastica della spettacolare fica di lei, bagnata, calda, e circondata da una pelle delicatissima finalmente svelata a mezzo metro dai suoi occhi e pronta per essere assaporata.
Una superba fica... di seta, gonfia, incorniciata dal nylon strappato.
La combinazione del rumore, della sensazione tattile e dell'aria che aveva ora modo di giungere direttamente sul suo sesso aveva fatto sussultare la Dea e lui aveva notato come lei avesse in quel momento reclinato la testa da un lato lasciandosi andare in attesa di sentire quello che da li a poco avrebbe sentito..
Sdraiata su quel cofano ...