1. Due perette a un’amica


    Data: 11/10/2022, Categorie: Erotici Racconti, Racconti 69, Racconti Erotici, Etero Autore: Clisterino, Fonte: RaccontiMilu

    ... l’inclinazione giusta e vidi sparire la parte superiore della pera dentro il suo culetto solo grazie al peso della pera stessa e alla gravità. “Mmhm… sei bravo Maurizio, è entrata tutta ?” “No !” gli risposi mentendo, “ora la devo estrarre e reimmettertela… tu rilassati!” La estrassi e penetrai altre 3 volte, molto lentamente, roteando la pera poi la spinsi dentro il più possibile “Oohohho ma come spingi ?? Dai fermati !!” implorava Eleonora “Ora iniziamo Eleonora, stai ferma e inizia a respirare !!!” Premetti con forza inaudita la pera, sentii come un impedimento, allora premetti con più forza fino a… “Ohoohooh che schizzooooo !!!! Maurizio lo sento fortissimooo !!!” Premetti ancora di più, avevo capito di aver distrutto l’impedimento che si era formato nel colon, premetti con tanta forza con ambedue le mani “Respira Eleonora, respira con la bocca !!” gli gridai “Wow Maurizio…. mphfhffh….. pfhiùùùùù, mphfhffh… pfhiùùùùù, mphfhffh….. pfhiùùùùù, mphfhffh….. pfhiùùùùù… sento dei crampi Maurizio… mphfhffh….. pfhiùùùùù…mphfhffh….. pfhiùùùùù…mphfhffh….. pfhiùùùùù” “Brava piccola, abbiamo quasi finito, ora potrai liberarti” Tanta fu la forza impiegata che in due minuti tutti i 750cc. si riversarono dentro il pancino di Eleonora “Ecco abbiamo finito….” la estrassi piano piano fino a sentire quel rumorino del risucchio dell’aria nella pera “Ora puoi andare a scaricarti… espellerai la parte che faceva da ostacolo”. Si alzò, tutta rossa in faccia, Eleonora dimostrò un turbamento ...
    ... significativo, evidenziato anche da una evidente macchia di bagnato sulle mutandine in prossimità della sua natura. Corse in bagno… il silenzio invase la casa. Mi alzai, presi la grossa pera da 1250cc. e iniziai a riempirla, non avevo mai vista una peretta così grossa. La riempii con cura, la piccola cannula bianca aspirava con lentezza la tiepida camomilla rumoreggiando quel piacevole risucchio, mi feci cura che fosse priva di aria, ora era piena. Mi recai in camera da letto, la appoggiai sul piano della sua stupenda petineuse e ritornai in sala in attesa di Eleonora che arrivò di lì a poco “Wow Maurizio, mi sento già benissimo, non hai idea del fardello del quale mi sono liberata..!!!, quella peretta è stata una panacea” “No Eleonora, hai solo espulso una parte del fastidio, ora dobbiamo ripulire tutto l’intestino” “Tu dici ??, ma veramente ritieni di….” “Certo Eleonora, dai, ho portato tutto in camera, questa peretta te la devo fare con calma, lentamente” “Va bene… se lo dici tu….” “Andiamo in camera Ele… sarà meglio che ti togli tutto sotto e ti stendi sul letto comoda comoda, a pancia in giù con le gambe ben aperte !” gli ordinai. Eleonora abbassò lo sguardo, abbozzò un sorrisino malizioso e si diresse in camera. Il Caldo di quel giorno invogliava molto a spogliarsi, arrivati in camera Eleonora si tolse tutto dalla vita in giù, vide la perettona e gli sfuggì uno “WOHW !!!! ma è gigantesca !!, riuscirai a farmela tutta ?” “Tranquilla, non sentirai nulla, solo i deflusso della ...