La mia fidanzata shemale.
Data: 10/10/2022,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: Stephan_Zanzi, Fonte: RaccontiMilu
... lei ad un certo punto mettendogli una mano sulla sua in modo amorevole. ‘Perché?’ domandò lui. ‘Perché se vieni allo strip bar per fare l’amore con me vuol dire che con lei c’è qualcosa che non funziona’. Godzilla fece di no con la testa. Ma non disse altro. Non ne voleva parlare. Si limitò soltanto a fare quel no con la testa. E aveva ragione. Nel senso che non è che c’era qualcosa che non funzionava con sua moglie, piuttosto c’era qualcosa che non funzionava con lui. Era lui il problema, che non riusciva a controllarsi. E questo lo avevamo capito sia io che Beatrice. Ma dal momento che lui non aveva voglia di parlarne allora la discussione ebbe vita breve. ‘Vedo che non ne vuoi parlare’ gli disse la mia fidanzata, ‘ma lascia che ti dica soltanto una cosa, e cioè che io non ti giudico. Di quello che fai con tua moglie non me ne importa niente. La cosa a cui tengo di più è che tu riesca ad avere una vita sessuale serena’. Dopo cena Godzilla ci riaccompagnò a casa. Ma ad un certo punto dovette fermarsi lungo la strada, perché Beatrice aveva deciso di ‘premiarlo’ per essere stato buono tutta la serata, e quindi di aver resistito tutto quel tempo. E quindi mentre stava guidando la mia fidanzata gli aveva tirato giù la lampo dei pantaloni e glielo aveva tirato fuori e aveva cominciato a fargli un colossale pompino. Così, dopo cinque minuti di bocca, Godzilla decise che era meglio accostare la macchina per passare dalla bocca al buco del culo. E allora ...
... uscimmo dalla macchina; eravamo praticamente in aperta campagna, per cui non poteva vederci nessuno. Ogni tanto passava un’auto con gli abbaglianti, ma noi eravamo messi dietro quindi non potevano vederci. Beatrice si era messa con le mani contro l’auto e si era piegata in avanti, con il culo ben aperto, il perizoma tirato giù all’altezza delle caviglie, e Godzilla la penetrava in modo furioso tenendola per i fianchi. Io non sapevo con esattezza cosa fare. La mia fidanzata continuava a guardarmi, aspettandosi da parte mia qualcosa. Rimanere lì a guardare non sembrava una cosa che poteva accettare. E allora mi avvicinai e sgattaiolai sotto le sue cosce, mettendomi a sedere con la schiena contro lo sportello della macchina e il viso rivolto verso il suo sesso. Iniziai a leccarle le palle, mentre Godzilla da dietro la inculava e io sentivo l’energia delle sue spinte contro il corpo della mia fidanzata, e quindi a causa dei contraccolpi i testicoli di Beatrice mi sbattevano sulla bocca. Poi ad un certo punto lei fece uscire l’enorme trave di Godzilla dal suo condotto anale e se la fece passare tra le cosce, facendomelo sbucare davanti alla bocca, e quindi iniziai a fargli un pompino e lui non pretestò, anzi sembrava piacergli. Ma solo per una manciata di minuti, perché poi lo rimise in culo alla mia fidanzata. Altre feroci stantuffate fino a quando prese Beatrice per un braccio e la fece girare e la fece mettere inginocchio, proprio accanto a me, piantandogli il suo enorme pezzo di ...