La mia storia 14 – Il sogno diventa realtà – Parte 2
Data: 09/10/2022,
Categorie:
Racconti 69,
Cuckold
Racconti Erotici,
Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
... pancia sotto fa svuotare il suo
culo dalla sborra che lo riempie, Laila si mena il grosso bestione per non
farlo ammosciare; cosi’ quando lui si sdraia di fianco per dormire, le viene
facile impalarlo di nuovo per addormentarsi cosi’, abbracciati e uniti come la
notte precedente.
La domenica scorre come il sabato, con la differenza che Marco stavolta non
deve uscire e i due possono quindi collezionare una scopata in piu’ a meta’
mattina; anche questa volta Laila concede, per non dire impone, a Marco la
parte attiva per la seconda scopata dopo il pranzo, e lui se la cava ancora
bene, facendola gemere e contorcersi per tutto il tempo; certo nulla in
confronto a come Marco ulula e geme quando lo cavalca lei e soprattutto a
quanto lo fa sborrare per il piacere che gli da nel culo.
Alla sera, Marco riceve un messaggio dalla moglie: <<Bravo, hai capito che ti
dovevi levare dalle palle. Sappi che oltre che scopare per tutto il weekend,
io e Orfeo abbiamo trovato il modo di farlo venire a vivere da me, e gia’ da
martedi’ sara’ qui tutto per me. Stammi bene merda>>.
Marco si sente ferito, ma decide di non risponderle; e quando dopo cena Laila
lo prende di nuovo, a sua moglie non ci pensa proprio piu’; poiche’ l’indomani
lui deve andare a lavoro la mattina, decidono di non replicare la scopata
come la sera prima e si addormentano nel solito modo.
La mattina dopo la sveglia suona alle 6; Marco sa che non uscira’ prima delle ...
... 8,
ma e’ deciso a fare l’amore con Laila prima di andare; dopo una lunga pomiciata
i due si accoppiano, con lei che lo prende a missionario e poi a pecorina,
facendolo godere come una troia; quando lei si svuota le palle dentro al culo
di lui, lo fa svuotare sul lenzuolo, dove poi si sdraia per continuare il suo
sonno: “Buon lavoro amore mio; dormiro’ sulla nostra sborra cosi’ ti sentiro’
ancora come se fossi qui con me; a domani” “Buona giornata a te, amore mio”.
Marco si fa una doccia e si prepara caffe’ e latte per colazione, dove mangia
anche un po’ di biscotti; prima di uscire si affaccia alla porta della stanza
da letto e non riesce a trattenere un sorriso di tenerezza, vedendo Laila che
si e’ sparsa la sborra sul corpo e che russa fragorosamente.
La giornata al lavoro gli sembra per la prima volta dopo tanti anni, non finire
mai; prima la voglia di tornare a casa era meno di zero, con la prospettiva di
trovare la moglie a scopare e di doverli servire come uno schiavo; ora invece
non vede l’ora di tornare, pur sapendo che al rientro non trovera’ Laila, che
sara’ gia’ al lavoro.
Finalmente la giornata finisce e lui felice torna nel villino e ci si chiude
dentro; per la cena si sbriga subito, lava un po’ di insalata e la mette a
tavola accompagnata da una fetta abbondante di provolone; in dieci minuti ha
gia’ finito, e con lo stomaco ben zavorrato lava il piatto e il bicchiere e si
mette davanti alla TV; non sono ...