La mia storia 14 – Il sogno diventa realtà – Parte 2
Data: 09/10/2022,
Categorie:
Racconti 69,
Cuckold
Racconti Erotici,
Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
Dopo il brindisi a base di sperma, e dopo aver ripulito i piatti, le scodelle,
i bicchieri e il piano cottura, i due si sistemano sul divano abbracciati
stretti e si guardano un po’ di televisione, scambiandosi baci e carezze in
continuazione; ma la passione li travolge nuovamente dopo neanche un paio
d’ore, pero’ questa volta e’ Laila ad imboccare il cazzo di Marco: “Dai amore,
per trasformarlo devi anche farlo lavorare” gli dice dopo averglielo tirato
su; Marco la fa mettere a pecorina sul divano e le e’ subito dietro, notando
che ha un po’ di difficolta’ a penetrarla: “Amore leccamelo un po’, e’ corto
il tuo cazzo, ma a larghezza va benone”; lui non se lo fa ripetere e le si
mette con il viso fra le chiappe umettandole il buco fino a farlo diventare
una prugna sgocciolante, dandole anche molto piacere: “Ooooooohhhhhhhhhhhh”
geme Laila quando finalmente la cappella di Marco supera il suo sfintere;
lui comincia a sbatterla con un buon ritmo e la larghezza del suo membro fa
dilatare le pareti del culo di lei che geme e mugola in continuazione; non
e’ certo devastante come Laila con lui, ma lei lo sente e anche tanto e non
smette di incitarlo: “Daiiiiii ….. siiiiii ….. spingiiiiiii …. cosi’
dai non ti fermareeeeeeehhhhh …… aaaaaaaaaaahhhhhh mi piaceeeeeehhhhh”.
Dopo tutti gli orgasmi anali che ha provato, Marco riesce a sbatterla per
piu’ di mezz’ora, prima di farcirle il culo con una lunga sborrata; quando
lo ...
... estrae, la sborra cola copiosa dal buco di lei, anche se non a getto,
e va a riempire il lenzuolo che lei ha messo sul divano per coprirlo.
Quando ha finito di colare, Marco la tira a se e si baciano appassionatamente
con la lingua: “Amore mio sei stato bravissimo, mi hai fatta godere proprio
per bene” “Ma Laila, quando mi prendi te io sborro almeno tre volte, la tua
cappella e’ completamente asciutta” “Marco non ti devi preoccupare di questo;
mi e’ piaciuto da morire sentirti dentro; prima che me ne torni in Brasile,
mi farai sborrare tante volte, te lo prometto amore mio” conclude baciandolo
sulla bocca.
I due passano il resto del pomeriggio nudi ed abbracciati stretti sul divano
a guardare la televisione; verso le 19 Laila si rivolge a Marco: “Amore che
ne diresti di un aperitivo prima di cena?” “Volentieri amore” risponde lui;
al che lei si alza e va verso la cucina, dove prende due calici di vino ed
il contenitore trasparente usato dopo il pranzo; lui nel vederla sorride:
“Splendida idea, il mio aperitivo preferito, come il digestivo di prima”;
poco dopo lui si inginocchia davanti a lei, ancora spaparanzata sul divano,
e le prende in bocca l’enorme uccello; Laila conferma di gradire tantissimo
la bocca e la lingua di Marco sulla sua cappella e dopo meno di dieci minuti,
lui ammira il totem durissimo e che goccia la sua saliva dall’enorme cappella.
Lei mette il contenitore davanti ai suoi piedi ed invita Marco ad ...