1. I tabù sfatati


    Data: 07/10/2022, Categorie: Incesti Autore: Porro, Fonte: EroticiRacconti

    ... tanto alzavo lo sguardo per capire mia cugina dove stava, la beccai che ci stava guardando e le feci cenno che avevamo sete, poco dopo venne e ci portò un po' di cose da bere. Disse solo che ci aveva portato da bere, ci diede le spalle e si mise quasi a pecora per appoggiare il vassoio. La guardammo mentre si chinava e la ringraziammo. Se ne andò senza guardarci in faccia, loro mi guardarono come se fossero animali, feci cenno di continuare.
    
    Riuscimmo a fine serata a liberare il tubo rotto, il terreno era pieno di sassi, avevamo fatto un mazzo tanto però in compenso avevamo risvegliato il tono muscolare. Eravamo affamati in tutti i sensi. La casa dei nonni era grande, era un casolare risistemato, aveva le camere e bagni al primo piano e cucina salone un bagno e una camera dove dormivano i nonni al piano terra.
    
    Staccammo con i lavori non ancora finiti, e la nonna ci disse di prepararci che la cena era quasi pronta. Loro si fecero la doccia giù ed io andai su, mia cugina mi accompagnò per farmi vedere dove erano gli asciugamani. Salimmo insieme lei entrò dentro una camera per prendere l’asciugamano e io le chiesi quale bagno potevo usare, me li indicò ed entrai, poco dopo entrò anche lei per darmi l’occorrente. Ero eccitato avevo i pantaloncini e si vedeva il mio pacco, posò l’asciugamano chinandosi leggermente, io stavo dietro e glielo appoggiai, lei si girò e con la mano lo sfiorò leggermente, le sussurrai – preparati per stasera- Non disse nulla e se ne andò.
    
    Mi ...
    ... feci una doccia con il cazzo che trasbordava. Mangiammo e bevemmo con il nonno che era contento del lavoro che stavamo facendo e quindi tirò fuori di tutto di più. Eravamo sazi e allegrotti ma volevamo soprattutto andare su e cominciare a spolpare mia cugina.
    
    La nonna disse a mia cugina e a me dove erano tutte le lenzuola e se serviva anche una brandina. Su c’erano tre stanze da letto e un bagno bello grande, andammo su e salutammo i nonni. I due andarono nella prima camera la più spaziosa, c’erano due letti, io e mia cugina andammo a prendere le lenzuola, mi strusciavo a lei, ero eccitatissimo, le sussurrai
    
    -Ora tocca a te- Le toccai il culo, non disse niente. -Sarai la nostra schiava- continuai a sussurrare, il mio dito si intrufolò tra il suo culo e la sua fica, non disse niente, era eccitata. -Ora vai a farti la doccia e poi vieni in camera, mettiti una maschera, ci troverai sdraiati e seminudi, ci dovrai fare prima un massaggio ciascuno, porta l’olio per massaggi vedrai che sorprese troverai. Se vuoi ti vengo a prendere ii dopo la doccia- Con una voce flebile disse di si. La lasciai andare facendole sentire il mio cazzo. Presi le lenzuola e andai di la in camera. Mettemmo le lenzuola, Nico e il mio amico erano stanchi ma l’eccitazione aveva il sopravvento. Dissi a loro di avvicinare i letti e sdraiarsi e di stare ai miei ordini. Si spogliarono e lasciarono un lenzuolo che copriva il loro cazzo.
    
    Sentii la porta del bagno che si chiudeva, spensi le luci e uscii dalla ...
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