AUTOBUS PARTE PRIMA
Data: 28/09/2022,
Categorie:
Anale
Voyeur
Masturbazione
Autore: gianniambrosoli, Fonte: xHamster
... dietro di me, ha visto tutto e quando vi siete allontanati, prima ha definito lui un maniaco ma poi quando ha riflettuto che tu con tanti posti a sedere stavi in piedi a farti palpeggiare da uno sconosciuto ha detto testualmente: deve essere una signora, scusi l’espressione, un pò puttana, poverino il marito che si ritrova una moglie così”.
“Che vergogna, lo sapevo che qualcuno ci avrebbe visto ed io rimanendo ferma avrei fatto la figura della viziosa, tutto questo sempre per fare le cose che piacciono a te, e poi anche tu ci fai la figura del poverino”.
“Lascia stare me che sono il marito più fortunato dell’universo ad avere una moglie così bella, così dolce e così zoccola, invece rispondimi: per te è stata una sofferenza?, io non credo vedendo come sei spugnata, dimmi la verità se non fossimo stati sul bus ti saresti fatta inculare?”.
“Certo, mica sono di ghiaccio, quello si muoveva proprio come se me lo stesse mettendo in culo e tu sai che è la cosa che preferisco mi facciano gli uomini”.
Parlando ci eravamo completamente spogliati ed eravamo entrati in camera da letto, mi stesi al centro del letto con il cazzo svettante e l’invitai a cavalcarmi, se lo infilò nella gnocca e cominciò a sgrillettarsi.
“Adesso mentre mi chiavi mi ...
... racconti tutte le sensazioni che hai provato e poi, stai tranquilla, ti faccio il culo”.
“All’inizio ero molto tesa, guardavo in giro per vedere se qualcuno ci stesse osservando, poi quando mi hai guardato mi sono sentita più serena, lui spingeva sempre più sfacciatamente, ad un
certo punto non ho badato più a niente, per me sul bus non c’era più nessuno ed ho cominciato ad assecondarlo strusciandomi io sul suo rigonfio, ti ho detto ho avuto la sensazione di un cazzo nudo dietro le mie chiappe e quando lui spingeva spingevo anche io come a dirgli: se tu mi vuoi inculare, io non aspetto altro”.
“Sei una grande troia, altro che un pò puttana come diceva la signora, il ragazzo ti ha fatto perdere ogni pudore, a dire il vero è un bell’uomo, ti piacerebbe scopartelo ed ovviamente farti sfondare il culo?”.
Non rispose, emise un lungo gemito, serrò le gambe e venne, poi rasserenatasi disse: “certo che me lo scoperei e mi farei fare anche il culo ma adesso sfondamelo tu, non resisto più, voglio godere con il tuo bastone sprofondato nel mio buchetto”.
“Aspetta ancora un pò, ho pensato che se il ragazzo ti piace perché non gli telefoni e fissiamo per stasera, digli di venire alla casa al mare e fondamentalmente digli che ci sarò anche io”.