1. VIAGGI IN PULLMAN (cap.1) L’incontro con Silvia


    Data: 21/09/2022, Categorie: Erotici Racconti, Racconti Erotici, Etero Tradimenti Autore: paco, Fonte: RaccontiMilu

    ... lei. Si sedette su di me e con la mano si portò il mio cazzo davanti alle sue intimità, cominciò a
    
    strofinarlo sul suo pelo folto e al primo schizzetto che ne usci fuori me lo strinse talmente forte tra le mani che mi fermò quasi tutta la circolazione. Così facendo però blocco la mia eiaculazione e poté continuare il suo giochino. Quel poco di sperma fuoriuscito se lo porto alle labbra con le dita, leccandosele con quella bella e carnosa lingua rossa che avrei voluto avere intorno alla mia cappella. Glielo feci capire, ma lei mi disse di aspettare… Mi aveva detto prima che aveva una tecnica che sapeva fare dei pompini che facevano riprendere un cazzo anche subito dopo una mega sborrata, cosa che invece le piaceva avere dentro di se al momento opportuno.
    
    Quando ormai anche lei stava per venire mi disse “E’ giunto il momento che tanto aspettavi, entrare dentro di me e riempirmi di tutto il tuo essere uomo rendendomi ancora di più donna”.
    
    A queste parole non capii più nulla, mi alzai, mi distesi su di lei e subito il mio cazzo entro nella sua figa fradicia e nonostante l’enormità del mio fallo entrò come un coltello caldo nel burro…
    
    Dentro di lei era un sogno, sentivo le sue parti interne morbide e bagnate che si stingevano intorno al mio arnese, entravo ed uscivo leggermente per stuzzicare di più la mia cappella che ormai era diventata di fuoco…
    
    Tre, due, uno… SBORROOOOOOOO! contemporaneamente lei viene emettendo un urlo di piacere che avranno sentito tutti i ...
    ... vicini. Continuo a stantuffare altre due o tre volte, ma la sborrata e stata tanta che mi sono svuotato completamente, tanto che il mio cazzo di botto è tornato quello di prima scivolando fuori da quel buco nero che era la sua figa, tutto bagnato di umori miei e suoi.
    
    Lo accarezza e lo pulisce per bene con le mani, poi mi fa leccare tutto il palmo della sua mano pieno dei nostri liquidi, quindi mi bacia con passione. Io mi distendo sul letto sfinito, ma lei nei suoi 50 anni passati ha ancora energia da vendere e continua i suoi massaggi, le carezze e le leccate.
    
    Dopo un paio di minuti dice: “E’ giunto il momento di farti vedere come ti riprenderai subito e avrai una nuova mega sborrata”. Non ci credevo, non era possibile dopo tutto ciò che avevo cacciato dentro di lei… neppure 10 uova allo zabaglione e 10 pillole di viagra ci sarebbero riuscite.
    
    Mi mostro la lingua: “Ti piace vero?, prima mi hai fatto capire che volevi provarla intorno alla tua cappella, giusto?” La guardo perplesso e stanco, sfinito… come avrei potuto resistere ancora? Detto fatto eccola con il volto rivolto verso le mie parti basse, vorrei vederla in faccia e la faccio spostare: perfetta, quella faccia che tanto mi aveva fatto sognare ora era lì tra le mie gambe, davanti a un cazzo moscio come un fuscello al vento, cosa avrebbe mai potuto fare?
    
    Sempre tenendo lo sguardo (ora ancor di più da troia) verso di me, comincia a leccarmi i coglioni, dal basso al’alto, me li succhia portandosi tutta la ...