La signora Simona
Data: 18/09/2022,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Maturo
Autore: giessestory, Fonte: xHamster
... che, per trovare qualcosa di eccitante era meglio sostare, tra le stesse persone, per tre o quattro fermate.
Spesso un uomo, in genere anziani o anche ragazzi, si accorgeva di qualcosa e, forse rinunciando a scendere, cercava di mettersi a favore del mio culo, per farmi sentire il nerbo già in tiro.
Sentire la temperatura calda, sudata, persino l’odore di quei corpi, che si strusciano contro il mio è entusiasmante.
Godevo dentro di me, mi girava la testa; ti invito a provare, credimi: la sensazione di un cazzo puntuto e prorompente, sotto la stoffa del pantalone è quasi più arrapante, di avene uno, libero in mano e tutto per te.
La sera aspetto mio marito con maggior interesse e desidero di essere scopata, anche solo meccanicamente, mi sento come se lo usassi solo per il mio piacere.
Chissà cosa pensa lui… se mi tradisce; sinceramente, in questo momento, della sua sessualità m’interessa ben poco.”
2
“Come stai, cara amica?
Scusami se sono sparita per un po’ ma, profittando del ponte di Aprile, mi sono presa una piccola pausa tutta per me. Il marito è rimasto con i nonni ed è stato gentile a occuparsi della prole. Invece io mi sono spostata al sud, a Positano, con due amiche.
Ce la siamo goduta in Costiera Amalfitana, giornate bellissime.
Avevamo preso una sola camera tripla, per risparmiare, ed io ero nel lettone con un’amica, bisex come me.
Si, cara, hai capito bene: te l’avevo detto che in gioventù ero molto calda, diciamo così, e ho avuto ...
... anche esperienze con altre ragazze, a volte.
Ci siamo godute la vacanza e abbiamo fatto l’amore ogni notte.
Capitava che nemmeno ci pensavamo, durante la giornata, ma dopo, a letto, intuire il calore della pelle dell’altra, ricordare quello che c’era stato già dalla prima notte, ci attirava l’una verso l’altra come calamite… era più forte di ogni nostra decisione o proponimento.
L’altra ragazza, meglio dire donna, forse non ha capito niente, è un’amica olandese che, nel suo lettino dormiva alla grande… o forse fingeva soltanto, chissà?
L’amica con cui sono stata a letto non va proprio più con gli uomini, è bravissima e io la lasciavo fare, mi lasciavo guidare dalla sua esperienza e seguivo il suo esempio, per donarle, a mia volta, il piacere.
Ci siamo toccate, carezzate, i baci dolci non si contavano, anche alla figa.
Poi in fine ci facevamo il ditalino, stese vicino, ognuna masturbava l’altra, fino all’orgasmo.
Abbiamo fatto anche la doccia insieme e la mia amica, incastrandomi tra le mattonelle, sotto l’acqua scrosciante, mi ha fatta venire. L’altra mano era dietro di me, perché, senza pietà, mi ha infilato le dita nel culo, e premeva, spingeva, senza darmi tregua.
Ricordo che sono venuta sbuffando e rantolando, avevo quasi perso il controllo, per la gioia.
Ora, se ci penso, mi sento ancora la pressione di quelle dita, che si agitavano nel mio buco.”
Quando Simona è tornata a casa non era assolutamente più tranquilla, riguardo al sesso e me lo ...